Sono 219 gli studenti che, grazie al ricorso al Tar, potranno immatricolarsi con riserva in Medicina a Catania. Dopo il maxi ricorso, guidato a Catania dall’Udu e dalla Cgil, il Tar avevaย dichiarato nullo il test di ammissione, tenutosi l’8 aprile. Gli studenti che avevano aderito si apprestano ad iniziare un nuovo anno accademico.
Al momento i 219 giovani potranno essere ammessi all’Universitร di Catania con riserva, ma potranno regolarmente iscriversi nel momento in cui il Tar darร ulteriori disposizioni. Per i giovani del ricorso inizia un nuovo anno accademico: ย nel frattempo, potranno recarsi a lezione e svolgere esami.
ยซInvitiamo il rettore e l’universitร tutta ad accogliere questi ragazzi e la segreteria a non mettere loro i bastoni tra le ruoteยป: Giuseppe Campisi, coordinatore dell’Udu di Catania ha cosรฌ commentato la riammissione dei 219 giovani. Il ricorso, accolto dal Tar, portava alla luce delle irregolaritร verificatesi durante i test di ammissione: si รจ parlato di violazione dell’anonimato, pare i test di ammissione riportassero un codice che rendesse pienamente identificabile il candidato.
Il segretario della Cgil di Catania, Giacomo Rota e la segretaria confederale della Cgil, Pina Palella hanno cosรฌ commentato l’accaduto:ย ยซPensiamo sia stato compiuto un altro importante passo verso l’accesso libero all’universitร . Per noi รจ una vittoria epocale destinata a cambiare completamente il sistema universitario, grazie al Tar che ha giustamente riconosciuto le irregolaritร che si sono verificate non solo a Bari, ma in tutta Italia lo scorso 8 aprile. L’attuale sistema di accesso all’universitร , i blocchi e le norme che uccidono il diritto allo studio sarebbero ormai da archiviare: oltre 5000 studenti potranno sedere tra i banchi universitari che gli erano stati negatiยป.