Come tutti noi, tristemente, sappiamo, il mondo del lavoro è costellato di stage; esperienze più o meno utili che dovrebbero servire ad accrescere il nostro know how e le nostre competenze, permettendoci di vantare un curriculum “importante” che dovrebbe, teoricamente, aiutarci a trovare un lavoro remunerato.
Vi sono dei casi, però, in cui l’esperienza proposta è tutt’altro che banale e ordinaria e, anzi, come in questo caso, la formazione proposta è tra le più alte a cui un giovane dottore in legge possa aspirare.
Quello che l’ateneo catanese ci propone è l’opportunità di accedere ad uno stage alla Corte Costituzionale, della durata di 6 mesi, che si ripromette di dare una formazione ben specifica ai laureati con una media non inferiore al 105/110 che si siano particolarmente interessati, nei loro studi, al Diritto Costituzionale o alla Giustizia Costituzionale.
L’età limite per poter partecipare al bando è di 30 anni.
Nonostante non possa essere considerato un rapporto di lavoro propriamente inteso, lo scopo che lo stage si pone è “approfondire la loro personale formazione e, insieme, sperimentare la realtà lavorativa, comprendendo logiche e sistemi di relazioni propri del mondo del lavoro“.
La data ultima per la consegna della domanda nella segreteria di via san giuliano è venerdì 17; è possibile inviarla anche per posta ma non farà fede il timbro postale.
Vi lasciamo al Bando Corte Costituzionale, sicuri che dei dottori in legge sapranno leggerlo ed interpretarlo senza difficoltà.
Infine il Modulo di domanda.
Promuovere gli scambi di esperienze professionali e competenze, valutare insieme opportunità di carriera e argomenti…
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