
Dalla Svezia, o per meglio dire dal sol levante, con furore: impazza sul web il tormentone del nuovo spot Ikea Singapore che imita dichiaratamente lo stile delle presentazioni dei nuovi gioielli tecnologici Apple. Prendendosi gioco dell’azienda di Cupertino e soprattutto di sé, la clip illustra ironicamente le “strabilianti features“ del nuovo catalogo Ikea che in questi giorni sta riempiendo la cassetta delle poste degli italiani. La redazione di Liveunict ha riso di gusto con il video virale e in attesa di quesiti più seri, intendiamo rilanciare una domanda a voi, cari lettori universitari: il catalogo Ikea è più adatto di smartphone e tablet per occupare i minuti liberi tra una pagina di studio e l’altra?
PERCHÉ SÍ: Il catalogo non permette di ricevere notifiche: lo studente può impiegare tutte le proprie energie sui libri senza che venga disturbato dai continui avvisi di Whatsapp, Facebook e delle altre App che contengono servizi di messaggistica.
È compatibile con i “vecchi devices”: il portacolori dell’universitario squattrinato è strapieno di matitine trafugate all’Ikea, pienamente compatibili con lo stesso catalogo. La modalità di fruizione dei contenuti è inoltre adatto al processo “leggi e sottolinea” sempre attivo nel task manager dell’universitario medio.
Il “modello Ikea” potrebbe rivelarsi efficace per il vostro metodo di studio: potrebbe indurvi ad “acquistare”, smontare e rimontare concetti essenziali ma funzionali alla vostra esposizione degli argomenti nel giorno dell’esame. Senza tanti fronzoli inutili e “costosi” in termini di tempo.
PERCHE NO.
Il “bookbook” Ikea, non scaricandosi mai ed essendo autosufficiente da connessioni WIFI, può portarvi potenzialmente a non staccarvi più da esso. Al contrario, il low battery e il cambio di password della rete presa a scrocco dal vicino sono degli ottimi motivi per rimettersi giù sui libri.
Tentare di ricordare a memoria i nomi scandinavi dei mobili Ikea potrebbe occupare lo spazio del vostro cervello dedicato alla memoria dei nomi e cognomi degli studiosi più illustri contenuti nei libri che dovrete ripetere all’esame. Non basterà comprare una cassettiera Birkeland per risolvere il problema.
Perché nel catalogo non c’è la nostra pagina Liveunict con i nostri post, belli, brutti, utili, stupidi che siano.
(fonte foto: holykaw.alltop.com)
Su disposizione della Procura Distrettuale di Catania, più di 250 agenti della Polizia di Stato stanno…
Nulla da celebrare se per tornare in Sicilia a prezzi sostenuti bisogna affrontare un viaggio…
Meteo Sicilia: dopo i giorni soleggiati di questo weekend, con poche nuvole sparse, senza alcun…
Non sono sicuramente passate inosservate le dichiarazioni della Ministra dell'Università e della ricerca, Anna Maria…
Concorso Ministero della Cultura: è uscito il tanto atteso bando per l'assunzione di 1.800 assistenti.…
Pagare per fare una preghiera a Sant'Agata. È stata questa la sorpresa per molti, nel…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy