Incontro con i tre neo europarlamentari siciliani. Pogliese, Giuffrida e La Via ospiti dell’Università di Catania. Si parlerà di Europa e sistema politico dell’unione europea.
I risultati delle recenti elezioni europee hanno evidenziato in tutto il Vecchio Continente un esponenziale aumento di consensi per le forze “euroscettiche”, come dimostrano i casi della Francia e dell’Inghilterra, dove il Front National di Marine Le Pen e l’Ukip di Nigel Farage, sono stati i partiti più votati. Diversa la situazione in Italia, dove ha trionfato il Pd di Matteo Renzi. Ma alla luce di questi risultati, quali sono le prospettive dell’Unione europea? Se ne discuterà domani, venerdì 6 giugno, alle 9.30, nell’aula magna del dipartimento di Scienze politiche e sociali (Palazzo Pedagaggi, via Vittorio Emanuele II, 49) nel corso della giornata di studi sul tema “I risultati elettorali delle elezioni europee 2014: quali prospettive per l’Unione Politica?”, organizzata dall’Associazione universitaria studi europei (Ause) con il dipartimento catanese, con il coordinamento della prof.ssa Francesca Longo (cattedra Jean Monnet).
Ospiti d’onore dell’incontro, che sarà aperto dagli indirizzi di saluto del rettore Giacomo Pignataro, del direttore del dipartimento Giuseppe Barone e del presidente Ause Marco Mascia, saranno i tre eurodeputati eletti nella circoscrizione Isole Michela Giuffrida, Giovanni La Via e Salvo Pogliese, che discuteranno i risultati del recentissimo voto per il nuovo Parlamento europeo a livello locale, nazionale e nel complesso del sistema politico dell’Unione. Nella prima sessione di lavori, oltre ai tre onorevoli siciliani, interverranno i professori Francesca Longo, Fulvio Attinà, Venera Tomaselli e Rossana Sampugnaro. Nella seconda sessione, che avrà inizio alle 15, si parlerà dell’influenza di questa tornata elettorale sugli equilibri istituzionali nell’Ue, con particolare riferimento alla scelta del prossimo presidente della Commissione. Alla tavola rotonda, che sarà presieduta dal prof. Attinà, prenderanno parte i docenti Gianni Bonvicini, Maro Mascia e Luigi Moccia.