Grandi polemiche attorno al concorso Anpal navigator per l'esclusione di alcune lauree dall'elenco dei titoli ammessi.
scienze della comunicazione
È stata pubblicata la graduatoria con i nomi degli ammessi al dipartimento di Scienze Umanistiche, per i corsi di Lettere, Lingue e Scienze della Comunicazione. Il test si è svolto il 5 settembre, alle ore 08.30 presso il complesso fieristico “Le Ciminiere” di Catania.
Le lauree umanistiche riscoprono di avere un ruolo fondamentale nel lavoro di oggi, andando oltre e contraddicendo i luoghi comuni che cercano di svalutare e scoraggiare le prospettive lavorative. Questo è quanto emerge da due report che danno la carica per un riscatto agli umanisti.
Alle ore 8:00 presso in centro fieristico “Le Ciminiere” di Catania al via i test per Lettere, Lingue e Scienze della comunicazione. L10 (Lettere), L11 (Lingue e culture europee euroamericane ed orientali), L20 (Scienze e lingue per la comunicazione). Sono questi i corsi di laurea per cui stamattina sono stati convocati centinaia di studenti: alle ore 8:00 ha infatti avuto inizio la Prova 3 dei
Sono state pubblicate dall’ Università degli Studi di Catania le graduatorie relative alla Prova 1, valida per i corsi di laurea in Lettere, Lingue e culture europee, euroamericane ed orientali e Scienze e lingue per la comunicazione. Le domande a cui sono state sottoposte le future matricole e il compito corretto sono riportati subito dopo le graduatorie di ciascun corso di laurea
Strada aperta all’insegnamento anche per i laureati in Comunicazione. A fine gennaio, il Consiglio dei Ministri ha rivisto le classi di concorso, apportando qualche modifica. Secondo il nuovo regolamento, viene riconosciuto anche il titolo dei laureati in Comunicazione ai fini dell’insegnamento. In particolare, è stata approvata la nascita della nuova classe A-65 – Teoria e tecnica
Durante il periodo estivo, mentre molte matricole si preparano per i test di settembre, arriva la notizia un calo di iscrizioni, che colpisce le facoltà di Economia e Giurisprudenza. I due indirizzi di studio, da sempre considerati un “porto” sicuro, sembrano attraversare una crisi. Non sono difatti coinvolte nel calo di iscrizioni solo le facoltà che non assicurano facili