Save the Children ha pubblicato il report intitolato "Fare spazio alla crescita", riguardante la mancanza di spazi dedicati ai minori in Italia. Il divario tra Nord e Sud è evidente: di seguito alcuni dati.
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La Sicilia è 19esima nel rapporto di Save the Children riguardo la situazione delle madri in Italia. Mancanza di asili nido e di centri antiviolenza.
Questo è quanto emerge da un report di Save the Children. La Sicilia è al primo posto per dispersione scolastica, seguita da Calabria e Puglia.
Scuola, Save The Children lancia un allarme: l'istruzione è in pericolo in tutti i Paesi anche a causa della pandemia. Il problema riguarda anche l'Italia.
Un'indagine condotta dall'Organizzazione Save the Children, a livello mondiale, segnala la presenza di numerosi giorni di scuola persi a causa del Coronavirus. Maggiormente colpite sarebbero le popolazioni più povere.
Secondo un sondaggio svolto per Save the Children e condotto da Ipsos, la didattica online avrebbe aumentato il divario tra scuola e ragazzi, talvolta aggravando la piaga della dispersione scolastica.
Secondo un'indagine condotta da Save The Children, le difficoltà economiche delle famiglie sono aumentate negli ultimi due mesi. Inoltre, in numerosi casi si teme che i figli debbano ripetere l'anno a causa delle difficoltà con la didattica a distanza.
Secondo i dati, i ragazzi italiani tra i 6 e i 18 anni leggerebbero sempre meno, se si escludono i testi scolastici. In Sicilia, poi, i giovani che non aprono mai un libro sono intorno al 70%.
Immortalare la giornata mondiale dell’infanzia con una frase tratta dal Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry, di cui nessuno ricorda l’autore ma si sofferma semplicemente sul solco lasciato da questo libro. Il libro etichettato da molti forse come il primo in assoluto, come “il libro dell’infanzia”, in certo senso riporta indietro con gli anni un po’ tutti. I bambini hanno un istinto