Continua a crescere la censura e la repressione della liberà di parola in Turchia. Dopo il tentativo di golpe sventato quest’estate, il presidente Erdogan ha adottato delle misure di sicurezza per la salvaguardia dello Stato, stringendo il Paese in una morsa. Gli ultimi ad essere stati coinvolti da questa ondata di repressioni sono stati alcuni dei professori delle maggiori università
repressione
Riportiamo lo stato pubblicato sul template di Giulia Stagnitto, coraggiosa studentessa dell’Università di Bologna in Erasmus a Istanbul, città di cui si è profondamente innamorata: “…sarei dovuta tornare definitivamente a febbraio ma ho chiesto il prolungamento dell’erasmus. Istanbul è magica e non lascia partire i suoi amanti molto facilmente” mi dice. Giulia sta vivendo la protesta in prima