Dopo le proteste degli insegnanti in Sicilia, in particolar modo a Palermo davanti la prefettura e a Catania presso la sede del Provveditorato agli studi, volte alla richiesta di annullamento degli spostamenti interprovinciali per le scuole primarie e secondarie inferiori, trasferimenti contemplati dalla “buona scuola”, il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini risponde che