[Best_Wordpress_Gallery id=”15″ gal_title=”Elone”] La mattina dell’8 marzo la cittadina tedesca di Karlsruhe si è svegliata tappezzata di assorbenti con su scritte delle frasi, le più diverse: «Gli stupratori violentano persone, non vestiti», «Vagina mia, scelta mia», «Il mio nome non è “baby”», «Saresti carina se….No». Il filo comune che le unisce? La