Avere un attacco terroristico a due passi e non accorgersene. Parigi. 7 gennaio ’15 La sede del settimanale satirico Charlie Hebdo viene brutalmente invasa da due uomini coperti e armati che sparano uccidendo 12 persone, tra cui il direttore e vignettista Stephane Charbonnier, detto “Charb”, i noti vignettisti Wolinski, “Cabu”, “Tignous”, Honoré, l’economista Maris, la psicologa
je suis charlie
L’assalto terroristico alla sede del settimanale satirico Charlie Hebdo non è stato solo l’attacco alla Madre della Libertà, la Francia, ma alla libertà di tutti gli uomini. In pochi minuti hanno perso la vita otto giornalisti e due agenti, che avevano il compito di proteggere il direttore, un ospite invitato alla riunione di redazione e il portiere dello stabile. Tra questi ricordiamo il