Sono passate quasi due settimane da quella tragica sera in cui Aldo Naro, un ragazzo venticinquenne laureato da poco in medicina, perse la vita in una rissa tra il 13 e il 14 febbraio al Goa, una discoteca di Palermo. Una morte tragica e fatale quella di Aldo Naro, una morte che ha portato grandissimo dolore e sconcerto non soltanto alla famiglia e agli amici più cari ma anche a migliaia di
io sono aldo naro
A Palermo le indagini sono continuate fino a oggi. I carabinieri, attraverso le immagini del sistema di videosorveglianza e le testimonianze dei ragazzi presenti all’interno del locale, hanno ristretto il campo degli indiziati, restringendo le ricerche a cinque giovani del quartiere Zen. Tra i giovani c’era un 17enne, che si era reso irreperibile nonostante le forze dell’ordine
“Io sono Aldo Naro”, una scritta bianca su uno sfondo nero. Si tratta di un manifesto che i giovani di Palermo hanno realizzato e fatto girare sui social media. L’immagine è stata utilizzata soprattutto per l’evento organizzato in memoria del giovane neo medico, ucciso in maniera vergognosa come ne avevamo parlato in questo articolo. Mercoledì 18 febbraio alle ore 18,00, un corteo