Imparare una lingua non è una cosa semplice e chi le studia ogni giorno sicuramente sa di cosa stiamo parlando. Infatti, nel momento in cui si decide di intraprendere lo studio di uno lingua straniera, è come se avvenisse una vera e propria riprogrammazione del pensiero: nuove regole grammaticali, lessico totalmente diverso, falsi amici e chi più ne ha più ne metta. La cosa migliore sarebbe
imparare lingue
Probabilmente la domanda nel titolo non presenta nessun problema di comprensione in quanto basta una traduzione veloce, parola per parola, per capire che la domanda è: “Chi ha mangiato i biscotti?” Però se ci soffermiamo un momento in più sulla forma della domanda vediamo che è alquanto anomala: non segue infatti la nostra tanto amata forma interrogativa. Dov’è l’ausiliare
Quando si impara il “Past Simple” in inglese, una volta incassata la brutta notizia che tanti verbi comuni sono irregolari e la forma passata va imparata a memoria, ci si consola col fatto che per quanto riguarda la forma passata dei verbi regolari basta aggiungere il suffisso –ed oppure soltanto –d e “Bob’s your uncle” (il gioco è fatto). Effettivamente
D’ora in poi imparare una nuova lingua sarà un gioco…o almeno sarà più semplice di prima! Ecco alcune regole da seguire. Imparare una nuova lingua. Sfido chiunque a dire di non avere mai dovuto farlo nella propria vita! E non parlo solo dell’inglese studiato a scuola. Molti giovani infatti, studenti e non, spesso e volentieri si approcciano a nuove realtà, magari per cause legate allo studio o
Gli studenti dell’Ateneo chiedono la riconferma dell’iniziativa attraverso la rete. Cos’è il “Learn by movies”? È un’iniziativa proposta nel corso degli anni dall’Ateneo di Catania, in collaborazione con l’E.R.S.U. e il Centro Linguistico Multimediale d’Ateneo, che consiste in una rassegna cinematografica dei film che hanno ottenuto grande successo negli ultimi concorsi del cinema internazionale