I tagli alla ricerca in Italia, che vanno avanti ormai da un bel po’ di anni, si fanno sentire. I ricercatori italiani ottengono pochissimi finanziamenti pubblici e i posti per i dottorandi tendono sempre più a diminuire. Contestabili sembrerebbero anche gli standard di valutazione per ottenere fondi e posti di ricerca, legati ad una commissione non interna ai dipartimenti universitari