Rubarono la tesi a una studentessa. Si tratta di alcuni docenti che, a Firenze, utilizzarono lo studio di una delle loro allieve per brevettare un kit utile per la diagnosi e il trattatamento di sclerosi multipla. Ma non citarono minimamente la ragazza, che è attualmente ricercatrice a Milano, per la realizzazione del lavoro. Anna Maria Papini, Francesco Lolli, Paolo Rovero e Mario