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Attualità

Oltre 250mila gli italiani ogni anno all’estero: “Tornerei solo per una buona opportunità”

Oltre 250mila italiani si trasferiscono all’estero. La maggior parte è laureata e solo uno su tre ritorna. Le mete più gettonate: Germania, Regno Unito, Svezia e Svizzera.   Che gli italiani siano un popolo di migranti non è una novità. Il picco raggiunto tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento è andato sicuramente ridimensionandosi per almeno tre decenni, ma dopo la crisi economica

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Altro

ISTAT – Fuga dal Sud: in Sicilia resterà solo il 29% dei residenti

Il fenomeno dell’emigrazione dal Sud verso il Centro-Nord dell’Italia ha in quest’ultimo periodo raggiunto dati importanti: in tanti per motivi di necessità economiche e lavorative sono costrette ad abbandonare il Mezzogiorno per cercare fortuna altrove. L’ISTAT ha proposto delle previsioni future riguardo il progredire di questo fenomeno. Nel report “Il futuro

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Altra faccia informazione Altro Attualità Terza Pagina Utility e Società

LAVORO – Giovani non riescono a mantenersi senza l’aiuto dei genitori

Si tratta dei cosiddetti , giovani d’oggi nati tra la fine del vecchio e del nuovo millennio, che lottano contro gli effetti della crisi economica. Molti di loro non riescono a trovare lavoro, mentre i più fortunati, quelli che hanno un lavoro, non riescono a mantenersi e devono chiedere aiuto ai genitori. Questo accade in misura maggiore in Italia, dove sono all’incirca 9000 i

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Attualità Università di Catania Utility e Società

UNIVERSITÀ – Tra i sogni dei laureati italiani l’estero e diventare come Lapo Elkann

Come abbiamo notato più volte, l’estero è un sogno costante per i giovani italiani. Uno studio dell’associazione “Donne e qualità della vita”, svolto su 1000 laureandi negli atenei italiani di età compresa fra i 24 e i 28 anni, ha rilevato che un neolaureato su due vorrebbe lasciare l’Italia. L’estero non è soltanto un sogno, ma meta di concrete realtà: i

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Attualità

In Piazza Università si accende la protesta dei Forconi

«Noi non siamo più il loro bancomat. Noi non li paghiamo più. E’ una classe di nominati, di ladri. Questo popolo dice “basta”. Li vogliamo licenziare, noi siamo i loro padroni. Questo popolo vi darà la lettera di licenziamento: una, definitiva e senza preavviso»: sono queste le parole di rabbia che un artigiano, appartenente al movimento dei Forconi, ha urlato al microfono questa mattina in

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