Caro bollette, in Sicilia si protesta spegnendo le insegne: sono 20mila i lavoratori a rischio nell'Isola insieme alle loro famiglie, mentre 7mila imprese rischiano la chiusura.
crisi economica
La Coldiretti lancia l'allarme relativo alla drammatica situazione in cui versa il settore turistico-ristorativo e tutto il comparto agroaliementare.
Il primo giorno utile per richiedere il Bonus Inps le migliaia di richieste avevano fatto andare in tilt il sito. Vediamo com'è cambiata la situazione con gli ingressi scaglionati.
Il Governo Musumeci ha creato una speciale task force per ovviare alla grave situazione economica, determinata dall'emergenza Coronavirus.
Il 2017 ha visto una debole crescita nell'occupazione, ma non è ancora abbastanza. In Sicilia sono in troppe le famiglie che faticano a sbarcare il lunario e i laureati costretti ad andare via.
Oltre 250mila italiani si trasferiscono all’estero. La maggior parte è laureata e solo uno su tre ritorna. Le mete più gettonate: Germania, Regno Unito, Svezia e Svizzera. Che gli italiani siano un popolo di migranti non è una novità. Il picco raggiunto tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento è andato sicuramente ridimensionandosi per almeno tre decenni, ma dopo la crisi economica
Il fenomeno dell’emigrazione dal Sud verso il Centro-Nord dell’Italia ha in quest’ultimo periodo raggiunto dati importanti: in tanti per motivi di necessità economiche e lavorative sono costrette ad abbandonare il Mezzogiorno per cercare fortuna altrove. L’ISTAT ha proposto delle previsioni future riguardo il progredire di questo fenomeno. Nel report “Il futuro
Si tratta dei cosiddetti , giovani d’oggi nati tra la fine del vecchio e del nuovo millennio, che lottano contro gli effetti della crisi economica. Molti di loro non riescono a trovare lavoro, mentre i più fortunati, quelli che hanno un lavoro, non riescono a mantenersi e devono chiedere aiuto ai genitori. Questo accade in misura maggiore in Italia, dove sono all’incirca 9000 i
Come abbiamo notato più volte, l’estero è un sogno costante per i giovani italiani. Uno studio dell’associazione “Donne e qualità della vita”, svolto su 1000 laureandi negli atenei italiani di età compresa fra i 24 e i 28 anni, ha rilevato che un neolaureato su due vorrebbe lasciare l’Italia. L’estero non è soltanto un sogno, ma meta di concrete realtà: i
«Noi non siamo più il loro bancomat. Noi non li paghiamo più. E’ una classe di nominati, di ladri. Questo popolo dice “basta”. Li vogliamo licenziare, noi siamo i loro padroni. Questo popolo vi darà la lettera di licenziamento: una, definitiva e senza preavviso»: sono queste le parole di rabbia che un artigiano, appartenente al movimento dei Forconi, ha urlato al microfono questa mattina in