Siamo abituati a valutare gli atenei italiani sulla base dei paramentri “standard” indicati nella varie classifiche redatte da Almalaurea, Censis e affini, che ogni anno fotografano la situazione dell’università italiana. Almalaurea per esempio redige la propria classifica basandosi soprattutto sugli sbocchi lavorativi che ateneo e corsi di laurea offrono ai neo-laureati; mentre