Ci vorranno circa 30 giorni di intenso lavoro, nelle mura al di fuori dello stadio Angelo Massimino, per realizzare e completare l’opera muraria che vedrà raffigurati 50 personaggi di spicco che hanno fatto, chi più chi meno, la storia del Calcio Catania. Un’iniziativa promossa un anno fa e che, dopo la recente designazione dell’artista (ancora top secret), diverrà realtà nei
ciccio famoso
Un Massimino d’altri tempi, un Massimino che non si vedeva così da tantissimo tempo: anni, forse decenni. Perché gli 11.000 presenti allo stadio quest’oggi non sono un numero da far balzare agli onori della cronaca, ma hanno avuto la capacità di trasformare il terreno di gioco in una bolgia. Si è ricordato Ciccio Famoso, con le due curve a cantare insieme, si è giocato da squadra
Non si è fatta attendere la presenza della società Calcio Catania tra le migliaia di messaggi di cordoglio in ricordo di Ciccio Famoso, storico capo ultrà del tifo organizzato rossazzurro. Una scomparsa, avvenuta in seguito alla lotta contro una grave malattia, che ha lasciato l’amaro in bocca a tantissimi i quali conoscevano, anche per nomea, il “padre di tutti i tifosi“, così
Una lunga malattia, contro la quale combatteva da molto tempo, ha tristemente avuto la meglio su Ciccio delle Falange, storico capo ultrà rossazzurro rispettato dall’ambiente etneo e dalle tifoserie lontane dalla città dell’elefante. Negli scorsi mesi purtroppo le condizioni di salute di Francesco ‘Ciccio’ Famoso erano drasticamente peggiorate, tanto da essere ricordato