Italia: due ragazzi su tre vivono ancora con i loro genitori a causa della crisi economica che non consente di immettersi nel mondo del lavoro.
bamboccioni
I “giovani” raggiungono l’indipendenza economica a 40 anni. Uno studio della fondazione Visentini lancia l’allarme. Bamboccioni, choosy, sfigati. Sono stati definiti così, in questi ultimi anni, i giovani precari che non riescono a raggiungere l’indipendenza economica e sono costretti a vivere a casa con i genitori fino a “grandi”. A tal proposito, la fondazione Bruno
Una media altissima, nettamente superiore ad paese dell’Ue, solo la Croazia fa peggio. In Italia quasi il 66% dei ”giovani adulti”, ovvero gli under 35 anni, vive a casa con i genitori, una percentuale di quasi 20 punti superiore alla media di tutti i 28 paesi Ue (48,4%), E’ questo il sunto dei dati Eurostat secondo i quali il 49% dei giovani italiani tra i 25 e i 34 anni
Qualcuno li chiama “bamboccioni”, altri “figli di papà”, altri eterni Peter Pan. Sta di fatto che sono sempre più numerosi gli “ultramaggiorenni” che a 30 anni sono ancora piacevolmente mantenuti da mamma e papà. Questa volta arriva uno schiaffo morale per tutti quelli che credono di poter dipendere dai genitori all’infinito. Indipendentemente dalla
Ricordate il film “Tanguy”? La storia di un ventottenne che, ormai prossimo alla laurea e alla “partenza” da casa, decide di rimandare tutto e rimanere con i genitori? O quella di “A casa con i suoi”, in cui l’ormai trentacinquenne Tripp non si decide a lasciare il nido? Queste sono definite “commedie”, ma ai giorni nostri sono delle vere e proprie tragedie. Sì, perché se è vero che“Ogni