Anche Catania festeggia la Giornata contro l’omofobia, anzi omo-bi-fobotransfobia, già con l’esposizione della bandiera arcobaleno, simbolo LGBT, a Palazzo degli Elefanti. L’evento, diffuso nella stragrande maggioranza delle città italiane, sarà l’occasione giusta per fare il punto sulla situazione. Quanto si è progrediti realmente sulla strada per la tutela effettiva dei diritti della comunità gay? È veramente riconosciuto dalla collettività il diritto all’identità di genere?
Potrebbero interessarti
I ragazzi, coordinati dalle associazioni, sfileranno in via Etnea, in piazza Stesicoro e in piazza Università per la campagna #stopomofobia. L’iniziativa, che prevede lo scatto di fotografie che rappresentino la lotta (culturale) contro l’omofobia, fino ad ora ha coinvolto centinaia di persone. Gli scatti, già effettuati,verranno esposti durante la sfilata. L’evento a Catania è organizzato dalle associazioni GLBT Stonewall, Queer as Unict, dal Sism di Catania (Segretariato Italiano Studenti Medicina).
Alle 16:00 le tre associazioni si riuniranno in piazza Stesicoro, con l’intento di sensibilizzare i passanti, distribuendo materiale informativo. In tutta Italia, L’Arcigay, infatti, ha raccolto ben 196 storie di omofobia e di transfobia attraverso il monitoraggio dei mezzi di informazione, solo dal 2016 ad oggi. Storie di allontanamento dalle famiglie di origine, di unioni civili guardate con disprezzo, di comunità che ancora non riescono ad accettare la “diversità”, a Catania come a Milano. Il modo in cui cambiare queste situazioni, evitando che ancora nel 2017 abbiano luogo, e tanto altro verrà illustrato a chi parteciperà a questa manifestazione contro il pregiudizio e l’ignoranza.
