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“Sono treni nuovi, confortevoli – spiega Virginio Di Giambattista – che saranno impegnati nel tragitto che 120 anni fa segnava l’inizio della storia della Ferrovia Circumetnea. Era, infatti, il 1895 quando fu inaugurato il primo tratto di linea: Catania Borgo-Adernò. Grazie alla collaborazione con la Regione Siciliana, utilizzando i fondi comunitari altre tre unità di trazione verranno consegnate l’anno prossimo così da sostituire ed integrare progressivamente le vetture attualmente operative che hanno una età media di 45 anni”.
“L’obiettivo è mirare con maggiore forza – secondo Alessandro Di Graziano – ad una frequenza e puntualità del servizio come imprescindibili indicatori di attrazione per gli utenti. La linea ferroviaria della Circum può assumere un ruolo decisivo sulle abitudini di spostamento di tantissime persone, disegnando già dall’anno prossimo uno scenario di scambio con la metropolitana nei pressi della stazione di Nesima che permetterà con comfort, sicurezza e puntualità di arrivare da numerosi paesi etnei fino al centro di Catania”.













