Furti, rapine, scippi e borseggi in diminuzione a Catania. Aumentano gli arresti: i dati di fine anno della polizia della città etnea.
Nella città di Catania diminuiscono furti e scippi. A confermarlo sono i dati di fine anno della polizia della città che mostrano i buoni risultati ottenuti, nel corso del 2017, per quel che riguarda i reati più diffusi nella nostra città.
L’impegno nella lotta e nella prevenzione della criminalità nella città etnea, in particolare, emerge dai numeri positivi raccolti per fare un bilancio di fine anno: un dato importantissimo è quello che riguarda scippi e borseggi che, da sempre, affliggono la nostra città. Nonostante l’aumento dei turisti, vittime preferite dei nostri borseggiatori, pare che gli scippi siano passati da 197 a 153, nel corso di quest’anno, e i borseggi da 359 a 241. Diminuzione contenuta ma comunque positiva soprattutto per il turismo in città.
Ancora, per quanto riguarda i furti, si è registrata una diminuzione generale che vede diminuire contemporaneamente quelli all’interno degli appartamenti (passati da 410 a 382 nel 2017) e quelli di auto (passati da 605 a 530).
Dei numeri in aumento, invece, sono quelli che riguardano gli arresti che, nel corso di quest’anno, a Catania sono stati ben 1.367 (il 4,35% in più rispetto al 2016). In particolare, gli arresti per furto sono stati 206, 9 quelli per scippo e 117 quelli per rapina, nonostante anche queste ultime siano notevolmente diminuite (da 218 a 216) e, in particolare, quelle che riguardano banche, gioiellerie, tir e furgoni.
Dati rassicuranti, dunque, questi di fine anno. Certamente migliorabili, ma in ogni caso soddisfacenti per la polizia e per i cittadini di Catania.