Categorie: Attualità

Stage equiparati alla laurea, riscatto fino a 24 mesi: la proposta

Fratelli d’Italia propone di equiparare gli stage alla laurea per il riscatto ai fini pensionistici, consentendo di guadagnare fino a 7 anni per la pensione.

I periodi di tirocinio extracurricolare potrebbero rappresentare un  importante novità per poter accedere prima alla pensione. Alcuni senatori di Fratelli d’Italia hanno infatti proposto un emendamento alla Legge di Bilancio 2026 che prevede la possibilità di riscattare fino a 24 mesi di stage, anche non retribuiti e non consecutivi, trasformandoli in contributi previdenziali. Questa misura si ispira al meccanismo già esistente per il riscatto degli anni universitari e mira a colmare i vuoti contributivi che si creano durante percorsi lavorativi frammentati. L’obiettivo dichiarato è permettere ai lavoratori di anticipare l’accesso alla pensione o di aumentare l’importo dell’assegno mensile.

Contributi in ben 120 rate

Il riscatto proposto potrà  essere effettuato con un pagamento in un’unica soluzione o, in alternativa, suddiviso in 120 rate mensili senza interessi, come già previsto per il riscatto degli anni universitari. Per poter beneficiare di questa possibilità, il richiedente deve aver trovato un’occupazione, sia come dipendente che come lavoratore autonomo, entro sei mesi dalla fine dello stage. Per i dipendenti del settore privato, l’azienda può contribuire al pagamento, utilizzando i premi di produzione accumulati dal lavoratore, che potrà anche beneficiare di uno sconto fiscale. La proposta non fa distinzione tra stage retribuiti e non retribuiti.

Tra riscatto laurea, stage e pensione

La combinazione del riscatto della laurea e del recupero degli anni di tirocinio permetterebbe, secondo le stime della proposta, di guadagnare fino a sette anni ai fini previdenziali. Questa misura si aggiunge al pacchetto previdenziale previsto dalla Manovra 2026, che include anche il blocco dell’aumento dell’età pensionabile e il possibile rinnovo di strumenti come Quota 103 e Opzione Donna. L’emendamento fa parte degli oltre 5.500 proposte presentate da maggioranza e opposizioni, che saranno selezionate e ridotte a circa 400 proposte prioritarie entro il 18 novembre. Tra le altre misure previdenziali segnalate da Fratelli d’Italia c’è anche un fondo pensione per i neonati, con contributi di 100 euro da parte dei genitori e 50 euro dall’Inps.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Catania, in arrivo PayTourist per il pagamento dell’imposta di soggiorno

Il Comune di Catania ha finalmente annunciato  la tanto attesa piattaforma PayTourism, una nuova piattaforma…

5 Dicembre 2025

Mercato del lavoro siciliano in svolta positiva: occupazione oltre il 50% per la prima volta

La Sicilia supera per la prima volta una soglia simbolica e significativa: oltre la metà…

4 Dicembre 2025

Giovani siciliani in fuga: l’allarme del Cnel sull’emigrazione giovanile

Il Rapporto Cnel 2025, presentato a Villa Lubin, fotografa una situazione allarmante: l’Italia continua a…

4 Dicembre 2025

Bonus per le scuole paritarie verso l’ok: il governo accelera sulla Legge di Bilancio

L’ipotesi di un nuovo bonus destinato alle famiglie che iscriveranno i figli alle scuole paritarie…

4 Dicembre 2025

Catania introduce PayTourist dal 2026: ecco cos’è e come funziona

Dal primo gennaio 2026 il Comune di Catania introdurrà PayTourist, la nuova piattaforma digitale pensata…

4 Dicembre 2025

L’appello di ANAFePC contro i costi dei biglietti aerei: “Voli troppo cari, servono misure immediate”

Tra le molte priorità al centro dell’attività di ANAFePC - l’Accademia Nazionale per l’Alta Formazione…

4 Dicembre 2025