L’ordine del giorno sarà interamente dedicato all’analisi del fenomeno degli incendi di origine dolosa, che da settimane minacciano vaste aree del territorio municipale catanese. Per l’occasione, sono stati invitati a partecipare il prefetto, il sindaco Enrico Trantino, il presidente del consiglio comunale, l’assessore all’ecologia, i presidenti delle commissioni comunali competenti, i capigruppo del senato cittadino, i vertici delle forze dell’ordine locali, tra cui il commissariato e la stazione dei carabinieri di Librino, la polizia municipale e i vigili del fuoco. Attesi anche i rappresentanti del mondo sindacale e produttivo, come il vicepresidente nazionale della UglGL Metalmeccanici e il presidente dei Mercati Agro Alimentari Sicilia. Un’alleanza istituzionale ampia per affrontare una crisi che coinvolge sicurezza pubblica, attività economiche e tutela ambientale.
Incendi dolosi, Valenti: “Serve un’azione congiunta per difendere il territorio”
“Nonostante gli sforzi già compiuti dall’amministrazione sul fronte della prevenzione – ha dichiarato il presidente del VI Municipio Francesco Valenti – e il potenziamento delle linee tagliafuoco, la reiterata azione criminale rischia di compromettere la sicurezza pubblica e la tenuta delle attività economiche, oltre a causare danni irreparabili all’ambiente”. Valenti ha sottolineato poi l’urgenza di rafforzare il controllo del territorio e di non vanificare gli interventi messi in atto finora. “Per questo – ha aggiunto – il consiglio municipale intende promuovere un’azione congiunta tra istituzioni, forze dell’ordine e comunità locali. Solo attraverso un impegno condiviso sarà possibile proteggere il patrimonio naturale, tutelare la salute dei cittadini e garantire un futuro più sicuro per l’intera collettività”.

