Concorso polizia di Stato 2025: indetto un nuovo concorso della Polizia di Stato, finalizzato alla copertura di 1500 posti di lavoro per allievi vice ispettori. La selezione è aperta a civili diplomati e sarà possibile candidarsi entro il 30 aprile 2025. Di seguito tutte le informazioni.
Concorso polizia di Stato 2025, i posti
Alcuni di questi 1500 posti sono riservati, ovvero:
- n. 250 posti sono riservati agli appartenenti al ruolo dei sovrintendenti in possesso del prescritto titolo di studio;
- n. 250 posti sono riservati agli appartenenti ai ruoli della Polizia di Stato con almeno tre anni di anzianità di effettivo servizio alla data del presente bando, in possesso dei prescritti requisiti ad eccezione del limite di età.
Inoltre nel bando sono presenti ulteriori riserve di posti per categorie specifiche di candidati che coinvolgono 125 posti. Quindi in totale i posti non riservati sono 875.
Bando polizia di Stato 2025, requisiti
Potranno partecipare coloro i quali avranno i seguenti requisiti:
- diploma di scuola secondaria di secondo grado, conseguito presso un istituto statale paritario o legalmente riconosciuto (vale qualsiasi diploma di maturità);
- cittadinanza italiana;
- godimento dei diritti civili e politici;
Inoltre è richiesta un’età non superiore ai 28 anni, con le seguenti eccezioni:
- tale limite è elevato, fino a un massimo di tre anni, in relazione all’effettivo servizio militare prestato dai candidati;
- si prescinde dal limite d’età per il personale appartenente alla Polizia di Stato con almeno tre anni di anzianità di effettivo servizio alla data del bando;
- per i candidati appartenenti ai ruoli dell’Amministrazione civile dell’interno il limite d’età è di 33 anni;
Richiesto inoltre:
- possesso delle qualità di condotta previste dall’articolo 26 della legge 1° febbraio 1989, n. 53;
- essere in possesso dei requisiti di efficienza fisica, idoneità fisica, psichica e attitudinale prescritti per l’accesso al ruolo degli ispettori della Polizia di Stato.
Concorso polizia di Stato 2025, come avviene la selezione
Il concorso avviene in diverse fasi:
- prova scritta: compilazione di un questionario, generato utilizzando una banca data con quesiti a risposte a scelta multipla, sulle seguenti materie: diritto penale, diritto processuale penale, diritto costituzionale.
- accertamento dell’efficienza fisica;
- accertamenti psico-fisici, ove previsti;
- accertamento attitudinale;
- prova orale: riguarda le seguenti materie: nozioni di diritto amministrativo, con particolare riguardo alla legislazione speciale in materia di pubblica sicurezza, nozioni di diritto civile, nelle parti concernenti le persone, la famiglia, i diritti reali, le obbligazioni e la tutela dei diritti, accertamento della conoscenza della lingua inglese e dell’ informatica.
La banca dati contenente 5.000 quesiti, suddivisi in 2.000 di diritto penale, 2000 di diritto processuale penale e in 1.000 di diritto costituzionale, sarà pubblicata, almeno 20 giorni prima dell’inizio dello svolgimento della prova, sul sito web istituzionale della Polizia di Stato.
Concorso Polizia di Stato 2025, domande e prove
Entro il 30 aprile 2025 dovrà essere presentata la domanda esclusivamente online. L’accesso potrà essere effettuato con SPID oppure CIE. Coloro che presenteranno la domanda dovranno anche indicare un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
La prova scritta si svolgerà per gruppi di candidati, suddivisi per ordine alfabetico, in base al calendario che sarà pubblicato sul sito web istituzionale della Polizia di Stato, il giorno 6 maggio 2025.
La sede, il diario e le modalità di convocazione agli accertamenti dell’efficienza fisica, psicofisici ed attitudinali saranno pubblicati, almeno quindici giorni prima della data di inizio degli accertamenti stessi.
I candidati risultati idonei agli accertamenti dell’efficienza fisica, psicofisici ed attitudinali sono convocati alle prove orali, da diario che sarà pubblicato il 15 luglio 2025.
Concorso Polizia di Stato, cause esclusione
Non sono ammessi a partecipare al concorso:
- coloro che sono stati, per motivi diversi dall’inidoneità psico-fisica, espulsi o prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate o nelle Forze di polizia, o destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego in una pubblica amministrazione, destinatari della misura accessoria dell’estinzione del rapporto di impiego prevista dall’art. 32 quinquies del codice penale, licenziati dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare;
- coloro che hanno riportato condanna anche non definitiva per delitti non colposi, che hanno subito sentenze di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., con applicazione di pene accessorie, o che hanno assunto la qualità di imputato in procedimenti penali per delitti non colposi per i quali sono sottoposti a misura cautelare personale, o lo sono stati senza annullamento della misura, o assoluzione o proscioglimento o archiviazione anche con provvedimenti non definitivi;
- coloro i quali sono stati o sono sottoposti a misure di prevenzione o di sicurezza;
- sono stati dimessi o espulsi per motivi penali o disciplinari da uno dei corsi di formazione finalizzati all’immissione nei ruoli o nelle carriere della Polizia di Stato;
- sono stati destinatari della sanzione disciplinare della sospensione dal servizio o dall’impiego o nei cui confronti risulti ancora pendente il procedimento disciplinare per l’irrogazione della stessa sanzione;
- in analogia al disposto dell’articolo 93 del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, sono o sono stati sospesi, a qualsiasi titolo, cautelarmente dal servizio per motivi penali o per motivi disciplinari per fatti per i quali è ancora pendente il giudizio penale o disciplinare; resta ferma la previsione contenuta nell’articolo 94 del citato d.P.R n. 3/1957.
Ricordiamo che una possibile causa di esclusione dal concorso è la presenza di tatuaggi e piercing. Per maggiori certezze leggere sul sito della polizia di Stato.