
L’indagato, un allenatore di pallavolo trentenne è stato arrestato, con le accuse di violenza sessuale aggravata verso una minore, con abuso di autorità, adescamento di minore e pedo pornografia.
Gli abusi, stando alla polizia, sarebbero avvenuto a Bologna, mentre l’indagato è di origine siciliana, ove è stato posto agli arresti domiciliari. Le indagini dei carabinieri della compagnia mobile di Bologna sono scattate nel mese di febbraio dopo la denuncia della famiglia della vittima 13enne.
Secondo le ricostruzioni degli investigatori, coordinati dal PM Silvia Baldi, gli abusi sono iniziati nel settembre scorso, proprio quando l’indagato avrebbe cominciato ad allenare la squadra di pallavolo. Attraverso le analisi delle chat e dei social, è stato ricostruito il rapporto di abusi tra allenatore e tre minori.
Le ragazzina sarebbero state convinte ad inviare all’allenatore foto e video a sfondo sessuale, mentre una di loro sarebbe stata abusata sessualmente. L’indagato avrebbe anche cercato di convincere le vittime a cancellare le chat e di mandare foto a scomparsa, così da non lasciare traccia. La madre della vittima sarebbe arrivata a conoscenza degli abusi tramite un bigliettino scambiato tra ragazzine. Il trentenne è attualmente agli arresti domicili.
Il consumo di suolo in Italia rappresenta una delle emergenze ambientali più gravi e sottovalutate:…
Il 2025 volge al termine e il WWF invita a una riflessione profonda: la natura…
Nel 2024 la mobilità in Sicilia ha definitivamente recuperato i livelli precedenti alla pandemia, trainata…
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha presentato le novità sul secondo ciclo dei corsi…
Concorso Atleti Paralimpici Fiamme Oro 2026: uno sport che apre porte e speranze. Il Gruppo…
Catania ha vissuto una serata di grande partecipazione e forte valore simbolico accogliendo il ritorno…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy