Assicurazione sanitaria docenti e ATA: A partire dal 2026, i docenti e il personale ATA (Amministrativo, Tecnico e Ausiliario) potranno usufruire di unโimportante novitร in ambito sanitario: lโassicurazione sanitaria integrativa. La misura, annunciata dal Ministro dellโIstruzione e del Merito Giuseppe Valditara, riguarda circa un milione di lavoratori del settore scolastico e prevede rimborsi per prestazioni sanitarie fino a 3.000 euro per ciascun beneficiario, con un stanziamento annuale di circa 50 milioni di euro.
Assicurazione sanitaria docenti e ATA: dettagli del piano finanziario e tempistiche
La Ragioneria dello Stato ha approvato il piano finanziario che prevede una distribuzione progressiva delle risorse per il finanziamento dellโassicurazione sanitaria. Nel 2025, saranno stanziati 20 milioni di euro, cifra che salirร a 50 milioni di euro allโanno dal 2026 fino al 2029. Questo intervento si inserisce nel piรน ampio contesto di rinnovamento del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) Istruzione e Ricerca, per il quale sono giร stati avviati i negoziati. Le modalitร di utilizzo delle risorse e dei servizi sanitari inclusi nel piano saranno definite attraverso la contrattazione collettiva con il coinvolgimento attivo dei sindacati.
Come verrร finanziata lโassicurazione sanitaria
Per finanziare lโassicurazione sanitaria, sono previste delle riduzioni su alcuni fondi giร esistenti. Nel 2025 e 2026, ad esempio, saranno destinati 20 milioni e 35 milioni di euro, rispettivamente, dal Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche (Legge 296/2006). Inoltre, a partire dal 2027, sarร previsto uno stanziamento annuo di 50 milioni di euro, con una copertura finanziaria parziale che deriverebbe anche da risorse accantonate per il Ministero dellโIstruzione.
Assicurazione sanitaria docenti e ATA: un tassello del Piano Welfare
Lโassicurazione sanitaria si inserisce in un piรน ampio Piano Welfare lanciato nel 2023, che riguarda oltre 1,2 milioni di lavoratori del settore scolastico. Oltre ai vantaggi in ambito sanitario, il piano prevede anche convenzioni con importanti aziende, come Coldiretti, Trenitalia, ITA Airways e Italo, che offrono sconti su diversi servizi, come trasporti e viaggi. Inoltre, sono stati siglati accordi con le banche BPM e Unicredit per offrire condizioni vantaggiose su mutui e prestiti. Questo piano, che integra vari settori, punta a migliorare complessivamente le condizioni lavorative e sociali dei docenti e del personale ATA.