L’unica pista ciclabile di Catania si trova in uno stato di totale abbandono, completamente ricoperta di cenere vulcanica e di rifiuti. Questa situazione allarmante è il riflesso della scarsa attenzione che l’amministrazione comunale riserva alla mobilità ciclabile, un aspetto cruciale per la sostenibilità della città.
Pista ciclabile inutilizzabile
Nonostante le poche piste ciclabili presenti, queste rimarranno sostanzialmente inutili fino a quando non verrà realizzata una rete ciclabile completa. Tuttavia, i lavori, previsti per il completamento entro il 2023, non sono mai finiti. Questa inattività solleva interrogativi sulla reale volontà dell’amministrazione di promuovere una mobilità sostenibile.
Una rete ciclabile ben progettata permetterebbe a molti cittadini di utilizzare la bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano. Attualmente, però, molte persone si sentono costrette a rinunciare all’idea di utilizzare le due ruote, poiché il rischio di incidenti è troppo elevato. Un’infrastruttura adeguata potrebbe, nel giro di pochi anni, convincere almeno un catanese su quattro a lasciare l’auto a casa, contribuendo a ridurre il traffico e l’inquinamento atmosferico.
La pianificazione di una rete di piste ciclabili
Inoltre, l’attuale strategia di costruzione delle piste ciclabili appare confusa e poco coordinata. Si continua a realizzare ciclabili scollegate tra loro, il che rende difficile per gli utenti spostarsi in sicurezza e comodità. Senza una pianificazione integrata, sarà difficile incentivare l’uso della bicicletta, che rimarrà un’alternativa poco praticabile rispetto all’auto.