Negli ultimi giorni, la Sicilia, in particolare la città di Catania, è stata travolta dal maltempo, causando numerosi disagi, feriti e danni ingenti. Si tratta di un fenomeno, purtroppo, sempre più ricorrente negli ultimi anni, a seguito delle piogge stagionali, che vede la città trasformarsi in un vero e proprio fiume in piena.
Dopo l’accaduto, si è scatenata la polemica da parte dei cittadini, accusando l’amministrazione comunale di gestione inefficace delle infrastrutture e un insufficiente manutenzione delle strade e dei tombini.
A rispondere il sindaco Trantino attraverso un post su Facebook, in cui ha voluto chiarire la situazione: “la manutenzione delle caditoie di via Etnea è costante”.
Nel suo post, Trantino invita i cittadini a riflettere sulle motivazioni che hanno portato a queste immagini drammatiche. “I tombini otturati sono origine di alcuni fenomeni di allagamento, ma non di quelli che tutti noi abbiamo osservato al centro di Catania!”, ha spiegato il sindaco. Inoltre ha evidenziato che, nonostante la manutenzione regolare, ci sono fattori più ampi che contribuiscono a questa problematica.
Trantino ha messo in luce due cause principali dell’allagamento: l’aumento dell’intensità delle piogge dovuto al cambiamento climatico e l’inadeguatezza del sistema di canalizzazione, progettato negli anni ’60. “Le fognature a Catania sono sottodimensionate. La città è cresciuta a macchia d’olio, e di pari passo non sono state realizzate le fognature per raccogliere adeguatamente le acque” ha spiegato.
Questa situazione è aggravata dalla crescente urbanizzazione e impermeabilizzazione del suolo negli ultimi sessant’anni, che ha reso più difficile il deflusso dell’acqua.
Un altro punto critico sollevato dal sindaco riguarda il deflusso delle acque dai comuni limitrofi, molti dei quali non dispongono di adeguate fognature. Questo flusso di acqua piovana diretta verso Catania contribuisce significativamente agli allagamenti. Trantino ha sottolineato come la problematica non riguardi solo la città, ma come questa sia un fenomeno comune nelle diverse aree del territorio nazionale.
Per affrontare queste sfide complesse, il sindaco ha annunciato che l’amministrazione comunale sta già lavorando con l’Università di Catania per sviluppare soluzioni efficaci a lungo termine. Tuttavia, ha avvertito che tali interventi richiederanno tempo per essere implementati.
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