Il direttore generale del Policlinico di Catania, Gaetano Sirna, ha deciso di porre immediatamente rimedio contro la crescente violenza nei confronti del personale sanitario. In qualità di rappresentante legale dell’azienda, Sirna ha presentato una denuncia alla Procura nei confronti di coloro che, nelle ultime settimane, hanno aggredito verbalmente e fisicamente gli operatori del pronto soccorso dell’ospedale San Marco. Si tratat di una delle piaghe che affligge tutte le strutture sanitarie e in particolar modo quelle di Catania. Dovrà essere una priorità trovare urgentemente una soluzione.
Tolleranza zero verso la violenza
La denuncia si inserisce in un contesto più ampio di iniziative promosse dalla direzione aziendale, volta a rafforzare la politica di “tolleranza zero” nei confronti di atti di violenza, siano essi fisici o verbali, nei confronti degli operatori sanitari. Sirna ha affermato con fermezza: “non possiamo più tollerare che i nostri operatori sanitari vengano insultati e malmenati mentre svolgono il loro lavoro. Ci impegneremo a mettere in atto tutte le misure necessarie per garantire la loro sicurezza e tutela”.
“Ogni atto di violenza che si verifica ai danni dei nostri operatori sarà denunciato”, ha dichiarato Sirna, sottolineando l’importanza di cercare giustizia per le vittime.
Iniziative di prevenzione e protezione
Per affrontare questa problematica, il Policlinico di Catania sta già lavorando su nuove iniziative di prevenzione e protezione. Tra queste, sono previste ulteriori giornate di formazione, in aggiunta a quelle già realizzate nel corso dell’anno. L’obiettivo è preparare al meglio il personale sanitario a gestire situazioni critiche e a garantire un ambiente di lavoro sicuro. “La formazione è fondamentale per equipaggiare i nostri operatori con gli strumenti necessari a fronteggiare qualsiasi tipo di aggressione”, ha concluso Sirna, ribadendo il suo impegno per la sicurezza del personale.













