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Catania, nuovo piano regolatore del porto: possibile abbattimento degli archi della marina

Il Piano Regolatore del Porto, sviluppato dal Comune di Catania in collaborazione con Confindustria, ha come obiettivo principale la restituzione del mare ai cittadini catanesi, favorendo una maggiore integrazione tra la città e la sua area portuale. Questo ambizioso progetto prevede la realizzazione di interventi strategici, tra cui l’interramento della linea ferroviaria fino al Castello Ursino. Tale opera è attualmente in fase di progettazione e attende l’approvazione definitiva.

Il nuovo piano regolatore mira a trasformare radicalmente l’intera zona portuale, migliorandone sia la funzionalità che l’integrazione con il tessuto urbano. L’intento è quello di rendere il porto non solo più efficiente dal punto di vista logistico e operativo, ma anche più fruibile per la popolazione, creando spazi che favoriscano il dialogo tra il mare e la città, promuovendo la valorizzazione del lungomare e delle aree circostanti.

Il delegato di Confindustria al porto Antonello Biriaco ha sottolineato che ” Il piano regolatore non è aggiornato da oltre 50 anni, lasciando un’infrastruttura, piccola ma strategica, incapace di esprimere il suo pieno potenziale. Una delle soluzioni più efficaci sarebbe l’abbattimento degli archi della Marina, strutture che non possiedono una vera e propria funzione economica, al fine di ampliare le dimensioni del porto e permettere un maggiore sviluppo economico e logistico per la città

Le parole del sindaco Trantino

L’abbattimento degli archi della Marina? Certo, indispone molti catanesi, tuttavia potrebbe essere necessaria questa decisione“. Lo ha detto il sindaco Trantino, durante un incontro dedicato al Prp, tenutosi nella sede di Confindustria. “Occorre una valutazione approfondita e, a breve, ci sarà un incontro a Roma con le Ferrovie dello Stato per decidere come procedere. A ogni modo quella che verrà abbattuta è la parte finale e quindi ‘non barocca’ degli archi“. “Eliminare il traffico è una priorità per rendere l’area portuale accessibile e vivibile. Sogno un porto come quelli di Genova o Barcellona, dove i cittadini possono godere appieno di uno spazio che appartiene alla città”

Nel caso di approvazione bisognerà decidere come riqualificare la zona degli archi della Marina, in un recentissimo post su Facebook, il sindaco di Catania Enrico Trantino, ha espresso il suo desiderio di abbattere gli archi rendendo la zona pedonale.Ho specificato che si tratta di soluzione troppo importante che non potrebbe che essere affidata a un confronto con la cittadinanza intera; pur precisando che, a titolo personale, io propenderei per l’abbattimento, con il mantenimento di una parte sopra la pescheria come memoria storica.

Specifichiamo che si tratta, per ora, di sole speculazioni e non c’è alcuna concretezza.

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