Una vittoria che dà al Catania una boccata d’aria ma ancora il rischio dei playout è dietro l’angolo. Davanti ad uno stadio “Massimino” tutto esaurito, con 20mila spettatori presenti, è bastato un rigore di Di Carmine per vincere il derby contro il Messina, per un presunto fallo di mano che ha suscitato qualche polemica da parte dei giallorossi.
Fondamentali saranno le ultime 2 giornate, contro il Sorrento, in terra campana, e contro il Benevento nuovamente tra le mura amiche. Obiettivo, dunque, evitare i playout, per poi concentrarsi sulla fase nazionale dei playoff per la quale i rossazzurri hanno ottenuto il pass grazie alla Coppa Italia.
Catania in campo con un 3-5-2, con Furlan che ritorna tra i pali. Difesa a 3, dunque, con Monaco, Kontek e Castellini. Bouah e Cicerelli sugli esterni mentre il centro del campo è occupato da Peralta, Quaini e Welbeck. Cianci e Di Carmine compongono il reparto offensivo.
Catania che parte subito forte, alla ricerca della profondità anche con palle alte. Prima occasione per Di Carmine, su assist di Peralta, ma l’attaccante dei rossazzurri non riesce a battere Fumagalli, portiere dei giallorossi. L’episodio chiave del match arriva al 22′ per un fallo di mano. Di Carmine spiazza Fumagalli e porta il Catania in vantaggio. Rossazzurri alla ricerca del raddoppio al 28′ con Cianci di testa che va vicino alla rete.
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Messina ancora vivo e lo dimostra al 38′. Panico in area rossazzurra con un batti e ribatti, palla danzante sulla linea dopo una conclusione di Zunno. Respinta di Bouah ma Frisenna ci riprova, Provvidenziale, stavolta, il salvataggio di Castellini.
Ripresa che parte con il Catania ancora alla ricerca del raddoppio. Al 50′, palo di Cianci su cross di Castellini dalla sinistra. Ma i giallorossi provano ad accendersi e al 63′ l’ex della partita, Emmausso, ci prova dalla distanza ma Furlan para. Peloritani che provano a rendersi pericolosi fino alla fine, con anche il portiere Fumagalli in area di rigore nel corso dell’ultimo minuto della partita. Tanti palloni in area ma nulla di fatto. Il derby va ai rossazzurri.
Ecco, di seguito, gli highlights del match del “Massimino”.
