Il personale del Commissariato Borgo Ognina ha tratto in arresto un soggetto di 40 anni, a seguito di denuncia per il delitto di atti persecutori sporta dalla ’ex moglie.
L’uomo, nonostante fosse già stato ammonito da Questore e si trovasse attualmente detenuto in prosecuzione degli arresti domiciliari ex art. 656 comma 10 c.p.p. con fine pena al 19.08.2024, continuava a vessare la moglie di 38 anni con reiterati messaggi contenenti minacce di morte, rivolti anche al figlio minorenne, convivente con la madre. In particolare, nei messaggi postati sul proprio profilo Facebook, egli scriveva “sono davanti casa vostra. Attenzione”, “Attenzione, Muori” e “Sono sotto casa a prendervi farò una strage”. L’ex moglie, appreso da amici e parenti quanto pubblicato sui social dall’ex marito, si recava immediatamente presso il Commissariato Borgo Ognina per sporgere denuncia. L’ Ufficio di Sorveglianza di Catania, sulla base della segnalazione del Commissariato Borgo Ognina e della richiesta della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, disponeva quindi la sospensione degli arresti domiciliari con conseguente accompagnamento del soggetto presso l’Istituto di detenzione di Piazza Lanza. Misura che veniva tempestivamente eseguita dagli agenti del Commissariato.