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Catania è la provincia siciliana con più morti in incidenti stradali: il report

Secondo un report dell'Istat, Catania è la provincia siciliana con il maggior numero di decessi per incidenti stradali: l'analisi dei dati.

La provincia di Catania è prima in una classifica e purtroppo non c’è nulla da festeggiare. Infatti, secondo le analisi condotte sulla base dei dati raccolti dall’Istat, quella etnea è la provincia siciliana con il maggior numero di decessi per incidenti stradali. Una notizia che arriva proprio pochi giorni dopo il tragico incidente in cui ha perso la vita la giovane Chiara Adorno, studentessa dell’Università di Catania, quasi come una conferma che nessuno vorrebbe sentire. Di seguito i dati del report Istat.

Incidenti stradali: Catania è la provincia con più decessi

Come anticipato, dal report dell’Istat emerge una fotografia della provincia etnea come quella con il maggior numero di decessi in incidenti stradali. In particolare, l’analisi fa riferimento al 2022, anno durante il quale le persone che hanno perso la vita in un incidente stradale nella provincia di Catania sono state 52. Tuttavia, quello dei decessi non è l’unico dato da tenere sotto controllo: infatti, nel report sono presenti anche i dati relativi al numero di incidenti avvenuti e ai feriti. E la provincia di Catania mantiene la maglia nera anche per questi criteri. Oltre alle 52 vittime, la provincia etnea porta sulle sue spalle 4.300 feriti totali e ben 2.942 incidenti totali per il 2022.

Ma com’è cambiata la situazione nel tempo? Sulla base dei dati raccolti dall’Istat, è possibile notare come i risultati siano peggiorati rispetto al 2021. Infatti, nel corso dell’anno precedente, gli incidenti nella provincia di Catania sono stati in totale 2.583, vale a dire ben 404 sinistri in meno rispetto al 2022. Inoltre, i feriti nel 2021 sono stati 3.731, pari a 569 in meno rispetto all’anno scorso. Infine, va sottolineato come lo scarto non sia stato tanto evidente anche per il numero di decessi, considerando che nel 2021 furono 45, vale a dire 7 persone in meno rispetto al 2022.

La situazione della Sicilia

Non è delle migliori anche la situazione regionale, considerando che dall’analisi dell’Istat, la Sicilia risulta essere la 6° regione italiana per numero di incidenti stradali. Inoltre, l’Isola è anche la 7° regione per numero di decessi, in pari con la Puglia. Anche in questo caso i dati fanno riferimento al 2022, anno per il quale la Sicilia ha fatto registrare ben 10.444 incidenti stradali e 226 decessi correlati. Considerando i numeri totali per l’intero Paese, nel 2022 in Sicilia si è verificato il 6,3% degli incidenti stradali avvenuti in Italia, mentre le vittime nell’Isola sono state pari al 7% del totale in Italia.

Istat

Sul piano delle province, com’è facile prevedere, a seguire Catania si trova l’altra grande realtà siciliana: Palermo. Infatti, la provincia del capoluogo di regione ha fatto registrare 2.583 incidenti stradali nel 2022, con ben 3.544 feriti e 50 decessi. Successivamente, si trova la provincia di Messina, rispettivamente con 1.332 incidenti avvenuti l’anno scorso, 1.915 feriti e 30 decessi. Infine, la provincia siciliana con i valori minori è quella di Enna, dove durante il 2022 sono avvenuti 178 incidenti stradali che hanno provocato 293 feriti e 7 decessi.

Incidenti stradali: i dati del resto d’Italia

Trattare un argomento come quello dei sinistri stradali a pochi giorni da un incidente che ha scosso un’intera provincia può portare a far credere che si tratti di un’emergenza territoriale. Tuttavia, i decessi e, più in generale, gli incidenti stessi sono una piaga che accomuna l’Italia intera e sulla quale è necessario agire al più presto. Infatti, come anticipato, nonostante i dati etnei e siciliani siano già particolarmente preoccupanti, ci sono regioni che hanno fatto registrare dati ben peggiori.

Basti pensare che nel 2022 in Lombardia sono morte oltre 400 persone in un incidente stradale, nel Lazio 339 e in Veneto 321. E che in nove regioni italiane, i decessi per incidenti stradali nel corso del 2022 sono stati più di 225. Questi dati non fanno che rimarcare la necessità di azioni non solo locali, ma di tipo nazionale, volte a contrastare una pericolosa tendenza che riguarda tutti e che non può più essere ignorata.


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Martina Bianchi

Giornalista pubblicista con una laurea magistrale in Global Politics and Euro-Mediterranean Relations e una triennale in Scienze e Lingue per la Comunicazione, coltiva l'interesse per il giornalismo scrivendo per LiveUnict dal 2018 e coordinando la redazione da maggio 2022. Appassionata di lingue straniere, fotografia, arte e viaggi, ama scrivere di attualità, con un particolare interesse per i diritti e la storia.

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Martina Bianchi

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