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Bimbo siciliano morto a Sharm el-Sheikh: “Cure furono inadeguate”

Si concludono le indagini: la teoria dell'avvelenamento viene scartata, sopraggiungono nuove informazioni sulla causa del decesso.

Si conclude il caso Andrea Mirabile, bambino palermitano di 6 anni deceduto improvvisamente il 2 luglio 2022 mentre era in vacanza con i genitori a Sharm el Sheikh, Egitto.

Il medico legale delegato dalla Procura di Palermo ha concluso che la causa del decesso del bambino risieda in una gastroenterite di origine ignota curata inadeguatamente, scartando così eventuali ipotesi di avvelenamento e confermando la prima autopsia dei medici di Sharm, precedentemente incaricati dall’ autorità giudiziaria locale.

La patologia, di cui hanno sofferto seppur meno intensamente anche il padre e la madre di Andrea, non sarebbe stata affrontata con sufficiente tempestività e attenzione dal medico dell’ambulatorio, che avrebbe dimesso il paziente dopo aver prescritto dei semplici farmaci contro le intossicazioni alimentari, inadeguati per le condizioni del bambino, a quel punto già gravemente compromesse. Lo stato di disidratazione, dovuta alla forte dissenteria che aveva colpito Andrea durante la vacanza, era ormai troppo grave e avrebbe condotto al suo decesso.


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