La Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà un giovane adranita, gravemente indiziato del reato di resistenza a pubblico ufficiale.
La sera del 22 luglio scorso, agenti della Squadra Volanti del Commissariato di Adrano, nel corso del servizio di controllo del territorio, intensificato nel periodo estivo per scongiurare il fenomeno dei furti in appartamento, notavano un’autovettura procedere a velocità sostenuta lungo piazza Sant’Agostino.
Gli operatori di polizia, al fine di impedire che l’autovettura in questione potesse causare degli incidenti stradali, intimavano l’alt al guidatore il quale, invece, aumentava la velocità di guida, imboccando la via Cappuccini.
Non contento di ciò, mantenendo un’alta velocità, imboccava la via IV Novembre contromano, mettendo a repentaglio la vita dei guidatori che procedevano secondo il normale senso di marcia nonché in serio pericolo l’incolumità dei cittadini che in quel momento percorrevano a piedi detta via.
L’inseguimento proseguiva sino alla strada provinciale 156, dove i poliziotti riuscivano a bloccare il fuggitivo senza causare incidenti, preservando la sicurezza propria e del fuggitivo stesso.
L’autista veniva identificato per un giovane di appena 18 anni, di Adrano, che veniva deferito all’Autorità Giudiziaria per il delitto di resistenza a pubblico ufficiale, in quanto con il suo comportamento si è opposto al compimento di un atto di servizio da parte dei pubblici ufficiali stessi.
Nei confronti del giovane sono stati altresì elevati una serie di verbali per violazioni al Codice della Strada: guida senza patente, velocità non regolata nelle ore notturne, divieto di sorpasso in prossimità di incroci e guida contromano, per un importo complessivo pari a 5710 euro. L’arrestato è stato, inoltre, sanzionato per non aver ottemperato all’obbligo di fermarsi all’invito degli Agenti di polizia. Nei confronti del proprietario del veicolo, il padre del ragazzo, è stato contestato l’incauto affidamento del veicolo stesso, per il quale è previsto il pagamento di una sanzione amministrativa pari a 397 euro.