Concorso Carabinieri per Tenenti forestali: i posti

Al via domande per Concorso Carabinieri per ruolo di Tenenti forestali. Di seguito tutte le info utili per presentare la propria domanda.

Il Ministero della Difesa ha indetto un concorso Carabinieri per la nomina di 12 Tenenti 2023 in servizio permanente nel ruolo Forestale dell’Arma dei Carabinieri. La selezione è rivolta sia civili che a militari e il titolo di studio richiesto per partecipare è la laurea. Le candidature potranno essere inviate fino al 14 luglio 2023. Di seguito presentiamo tutte le informazioni utili sui requisiti richiesti, sulle modalità di selezione e come presentare la domanda di ammissione.

Concorso Carabinieri: i posti

Il concorso finalizzato alla nomina in servizio permanente di Tenenti nel ruolo Forestale dell’Arma dei Carabinieri prevede dunque la copertura di 12 posti così ripartiti:

  • n. 10 posti per i candidati in possesso della cittadinanza italiana e dei requisiti sotto indicati. Un posto è riservato al coniuge e ai figli superstiti o ai parenti in linea collaterale di secondo grado (se unici superstiti) del personale delle Forze Armate, dell’Arma dei Carabinieri e delle Forze di Polizia, deceduto in servizio e per causa di servizio:
  • n. 2 posti per i militari dell’Arma dei Carabinieri appartenenti ai ruoli Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati, Carabinieri e gli appartenenti ai ruoli forestali degli Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati, Carabinieri, Periti, Revisori, Collaboratori e Operatori che abbiano riportato, nell’ultimo biennio, la qualifica finale non inferiore a “eccellente” e che sono in possesso dei requisiti di seguito riportati.

I requisiti

La selezione pubblica è rivolta a chi è in possesso dei requisiti sotto elencati:

  • non aver superato il giorno del compimento del 40° anno di età, se militari dell’Arma dei carabinieri nel ruolo di ispettori, sovrintendenti, appuntati e carabinieri e se appartenenti ai ruoli forestali degli ispettori, sovrintendenti, appuntati, carabinieri, periti, revisori, collaboratori e operatori;
  • non aver superato il giorno del compimento del 34° anno di età, se ufficiali in ferma prefissata che abbiano completato un anno di servizio e se ufficiali inferiori delle Forze di completamento. Non rientrano in tale categoria gli ufficiali di complemento che sono stati richiamati per addestramento finalizzato all’avanzamento nel congedo;
  • non aver superato il giorno del compimento del 32° anno di età, se non appartenenti alle precedenti categorie;
  • cittadinanza italiana;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione o licenziati dal lavoro alle dipendenze di Pubbliche Amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare o prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate o di Polizia dello Stato, per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare, a esclusione dei proscioglimenti per inidoneità psico-fisica;
  • non essere stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione di pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, né trovarsi in situazioni incompatibili con l’acquisizione o la conservazione dello stato di Ufficiale dell’Arma dei carabinieri;
  • non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi;
  • non avere in atto un procedimento disciplinare avviato a seguito di procedimento penale di cui al punto precedente che non si sia concluso con sentenza irrevocabile di assoluzione perché il fatto non sussiste o perché l’imputato non lo ha commesso (solo se militari in servizio permanente);
  • non essere stati sottoposti a misure di prevenzione;
  • non essere stati dichiarati inidonei all’avanzamento o non avervi rinunciato negli ultimi 5 anni di servizio (solo se militari in servizio permanente);
  • aver tenuto condotta incensurabile;
  • non aver tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà alla Costituzione Repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato;
  • se concorrenti in servizio nell’Arma dei Carabinieri che partecipano per i 2 posti messi a selezione, avere riportato, nel biennio antecedente la data di scadenza del termine per la presentazione delle domande, la qualifica non inferiore a “eccellente” o, in caso di rapporto informativo, un giudizio equivalente;
  • se militari in servizio non abbiano riportato, nel precedente biennio, sanzioni disciplinari registrate a matricola;
  • se concorrenti di sesso maschile, non aver prestato servizio sostitutivo civile, a meno che abbiano presentato apposita dichiarazione irrevocabile di rinuncia allo status di obiettore di coscienza presso l’Ufficio Nazionale per il servizio civile non prima che siano decorsi almeno cinque anni dalla data in cui sono stati collocati in congedo.

Selezioni

I partecipanti al concorso saranno selezionati mediante il superamento delle seguenti prove:

  • prova di preselezione (eventuale);
  • una prova scritta;
  • valutazione dei titoli di merito;
  • prove di efficienza fisica;
  • accertamenti psico-fisici;
  • accertamenti attitudinali;
  • prova orale;
  • prova facoltativa di lingua straniera.

Domande

Per accedere al concorso per la nomina di Tenenti nel ruolo forestale nei Carabinieri 2023 è necessario presentare la domanda di ammissione esclusivamente attraverso l’apposita procedura online  entro il giorno 14 luglio 2023.

La presentazione della candidatura è subordinata al possesso, da parte dei candidati, di uno dei seguenti strumenti di identificazione:

  • credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) con livello di sicurezza 2;
  • idoneo lettore di smart-card installato nel computer per l’utilizzo con Carta Nazionale dei Servizi (CNS), precedentemente attivata presso gli sportelli pubblici preposti, i quali provvedono a rilasciare un PIN.

Dopo l’autenticazione al sito, i candidati dovranno compilare tutti i campi presenti. Si segnala che dovranno indicare due indirizzi e-mail validi:

  • un indirizzo di posta elettronica standard, su cui sarà inviata una copia della domanda di partecipazione al concorso;
  • un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), da cui inviare e ricevere le comunicazioni attinenti alla procedura concorsuale.

I concorrenti sono tenuti anche a caricare una fototessera in formato digitale.

Ogni altro dettaglio sulla compilazione e invio della domanda online di ammissione al concorso è indicato nel bando sotto allegato.

Concorso Inps 2023: nuovo bando in arrivo

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Catania, seconda in Sicilia per consumo di suolo pubblico: i dati di Arpa Sicilia

Finalmente online l’annuale report di monitoraggio, diretto da Arpa Sicilia, sul consumo di suolo pubblico…

20 Dicembre 2024

Catania, telecamere anti-discariche: il VI Municipio intensifica i controlli

Si è conclusa ieri l’installazione di nove nuovi dispositivi di videosorveglianza nel VI Municipio di…

20 Dicembre 2024

Manovra 2024: fondi per l’educazione sessuale e affettiva nelle scuole

La manovra economica approvata dalla commissione della Camera porta con sé numerosi cambiamenti che vanno…

20 Dicembre 2024

Ricorso al Tar sul Ponte sullo Stretto: “Un progetto che minaccia l’ambiente”

Legambiente, Lipu e Wwf Italia hanno presentato ricorso al Tar Lazio contro il parere favorevole…

20 Dicembre 2024

Natale 2024: le spese degli italiani in crescita tra tradizione e qualità

Anche quest’anno, il Natale 2024 si preannuncia come un periodo di spese in aumento, con…

20 Dicembre 2024

Meteo Sicilia, le previsioni per il weekend: piogge e venti intensi

Meteo Sicilia: Il fine settimana in Sicilia si prospetta caratterizzato da un’alternanza di condizioni atmosferiche,…

20 Dicembre 2024