Sono stati sequestrati beni per un totale di due milioni di euro verso un'imprenditore gelese, secondo la dia quest'ultimo aveva rapporti con la mafia.

Sono stati sequestrati, da parte della Dia, beni per ben 2 milioni di euro a un imprenditore di Gela. Quest’ultimo appare molto legato a Cosa Nostra. Il provvedimento, inoltre, è stato emesso da parte del Tribunale di Caltanissetta, tramite la proposta del direttore della Direzione investigativa antimafia.
Secondo l’accusa, l’imprenditore avrebbe messo a totale disposizione verso la nota associazione mafiosa: telefoni cellulari e schede telefoniche intestate a incensurati estranei a contesti criminali con lo scopo di eludere le indagini della polizia.
Seconda la dia “la vicenda giudiziaria che ha interessato il soggetto e le numerose frequentazioni con esponenti di spicco della criminalità organizzata gelese hanno richiamato, nel testo del provvedimento ablatorio emesso dal Tribunale nisseno, le caratteristiche e gli schemi comportamentali propri ‘dell’imprenditore colluso”. Questi aspetti sempre secondo la dia sono “stati vagliati in passato anche dal Gruppo interforze antimafia, le cui conclusioni avevano portato all’adozione di un’interdittiva antimafia“.
Presentato nella giornata di ieri dal sindaco Enrico Trantino, durante una conferenza stampa nel Palazzo…
Bonus elettrodomestici: novità a riguardo per l'erogazione dell'incetivo. A tal proposito il Ministero delle Imprese…
La SAC, la Società di Gestione degli Aeroporti di Catania, ha annunciato che, a partire…
Concorsi INPS: secondo quanto comunicato dal piano delle assunzioni INPS, incluso nel PIAO 2025-2027, si…
Concorso coadiutori amministrativi: indetto un concorso per coadiutori amministrativi volto a coprire dieci posti nel…
Presentata a Roma la XX edizione del Rapporto Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes. Quello…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy