Caro voli Sicilia: dopo l'annuncio dell'intenzione del Presidente Schifani di presentare un esposto all'Antitrust per l'aumento dei prezzi dei biglietti, il Codacons dichiara di aver già agito ed essere pronto a collaborare.
Caro voli Sicilia: come ogni anno, con l’arrivo del periodo natalizio si ripresenta la stessa storia riguardo l’aumento esponenziale dei prezzi dei trasporti verso la Sicilia. Infatti, l’annosa questione del caro voli non ha tardato a ripresentarsi anche per le festività 2022. A tal proposito, il Presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani, ha annunciato di stare preparando un esposto all’Antitrust.
Tuttavia, anche il Codacons Sicilia ha deciso di agire nello stesso modo, anticipando Schifani, e depositando un esposto all’Autorità garante della concorrenza e del mercato contro l’aumento dei prezzi dei voli da e per la Sicilia. A dare l’annuncio è stato Francesco Tanasi, segretario nazionale dell’associazione di tutela dei consumatori, che ha mostrato il suo appoggio per l’iniziativa del governatore Schifani proponendo anche di mettere a sua disposizione un pool di avvocati presieduti dal vicepresidente regionale del Codacons Sicilia, Bruno Messina.
“La crociata del Codacons contro il caro voli in vista delle partenze dei siciliani per le vacanze natalizie va affrontata anche a livello nazionale – ha spiegato Messina –. Per questo da anni ormai abbiamo rivolto ai ministeri dell’Economia e delle Infrastrutture la richiesta di intervenire sulla abnorme tassazione che vige sui biglietti aerei”.
“I dati Istat registrano aumenti record delle tariffe aeree in Italia, con i biglietti dei voli nazionali che aumentano dell’80 per cento su base annua – ha successivamente sottolineato Messina –. A pesare sul costo del trasporto aereo sono anche tasse, balzelli e supplementi applicati ai biglietti venduti ai passeggeri: si va dai diritti di imbarco e sbarco dei viaggiatori all’assicurazione dei costi carburanti, passando per il corrispettivo sul controllo sicurezza sui passeggeri e sul bagaglio a mano, servizio di vendita, controllo sicurezza sui bagagli da stiva, servizio assistenza passeggeri a ridotta mobilità, addizionale comunale e Iva. Voci che, sommate, incidono in modo pesante sul costo del singolo biglietto aereo”.
“Occorre – ha infine concluso Tanasi – abbattere balzelli e tasse varie applicate ai biglietti aerei, al pari di quanto fatto con le accise sui carburanti, in modo da calmierare gli effetti della crisi energetica sulle tariffe aeree e permettere ai siciliani di utilizzare il trasporto aereo senza subire un salasso”.
Finalmente online l’annuale report di monitoraggio, diretto da Arpa Sicilia, sul consumo di suolo pubblico…
Si è conclusa ieri l’installazione di nove nuovi dispositivi di videosorveglianza nel VI Municipio di…
La manovra economica approvata dalla commissione della Camera porta con sé numerosi cambiamenti che vanno…
Legambiente, Lipu e Wwf Italia hanno presentato ricorso al Tar Lazio contro il parere favorevole…
Anche quest’anno, il Natale 2024 si preannuncia come un periodo di spese in aumento, con…
Meteo Sicilia: Il fine settimana in Sicilia si prospetta caratterizzato da un’alternanza di condizioni atmosferiche,…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy