Le Università italiane crollano da anni: è questa la triste verità del nostro paese. Le cause sono molteplici ma soprattutto dovute al maltempo. Di seguito la situazione negli ultimi anni.
Indice
Gli edifici universitari crollano da anni. È questa la triste realtà del nostro paese. Infatti, 3 edifici su 4 delle scuole e delle università in Italia hanno più di 40 anni. Tuttavia, negli ultimi anni si sono registrati svariati crolli di tetti e allagamenti di aule. E secondo un report, da settembre 2021 ad ora, e quindi in poco più di un anno, ci sono stati 10 casi di crolli o distacchi di intonaco nelle scuole e nelle università italiane.
Sedi, aule, laboratori, residenze: queste sono le infrastrutture universitarie spesso lasciate nelle loro attuali condizioni. causa della mancanza di finanziamenti e di fondi. Tra le tante università italiane che hanno riscontrato danni nel corso degli anni, vi è anche Unict.
Le università italiane, nel corso degli anni, hanno subito dei disastri sia a causa del maltempo ma anche a causa delle condizioni di quest’ultime. Infatti, nell’ottobre del 2021, durante il nubifragio che ha visto la città di Catania distruggersi e allagarsi, hanno subito dei danni anche le università. Basti pensare alla cittadella allagata o al dipartimento di Economia invaso di acqua. Ancora, nel 2018 sempre durante il nubifragio si allagò l’aula magna della Cittadella la cui acqua proveniva dai tetti.
Nel 2021 il ministero dell’università e della ricerca ha messo a disposizione 1 miliardo di euro fino al 2035 per finanziare e mettere in sicurezza gli atenei italiani. Nel 2021 sino stati erogati per il fondo edilizia 75 milioni di euro. Dunque, i finanziamenti ci sono stati ma i lavori e la messa in sicurezza ci sono stati?
Lo scorso 18 ottobre è crollato il tetto dell’aula magna dell’Università di Cagliari dove fino a pochi minuti prima gli studenti erano all’interno. Fortunatamente l’accaduto non ha riportato nessun ferito poiché l’episodio è avvenuto poco dopo le ore 20 quando il dipartimenti di Geologia era già chiuso. Ma, i finanziamenti ci sono stati poiché nel 2021 alla stessa Università di Cagliari sono stati erogati 1 milione e 156 mila euro per la messa in sicurezza e per i lavori di ristrutturazione. E quindi, non si spiega come mai si è verificato tale episodio.
Nel 2018, a causa del maltempo, il soffitto di un’aula del Politecnico di Milano è crollato. Gli studenti, durante una lezione, si sono visti crollare il soffitto addosso. Tale episodio è stato ricollegato al maltempo e cioè a causa di un’infiltrazione causata dal forte temporale.
Fortunatamente, nonostante tale episodio verificatosi durante le ore di lezione, nessuno studente è rimasto ferito.
Il maltempo che ha attraversato la regione Campania il mese scorso non ha risparmiato neanche l’università. Infatti, a causa dei forti temporali anche l’Unisa si è allagata a causa di un’infiltrazione al solaio. In fuga gli studenti che sono stati sfiorati dal crollo di parte del soffitto precipitato sul pavimento, proprio mentre stavano passando diversi ragazzi. Fortunatamente non ci sono stati feriti tra gli studenti e il personale.
Migliori licei classici di Catania e provincia: anche quest'anno, puntuale come sempre, Eduscopio ha stilato…
Un urgente e immediato intervento in autotutela all’assessorato regionale territorio e ambiente sulla variante alla…
Concorso Guardia di Finanza: indetto bando finalizzato al reclutamento di 1634 Allievi Finanzieri. Possono partecipare militari e…
Ha cercato ostinatamente di sfuggire ai controlli della Polizia di Stato, scappando per le vie…
Non una mattinata facile per chi deve percorrere l'autostrada A18 Catania-Messina oggi. Si segnalano infatti…
Meteo Sicilia: ultimo vero e proprio weekend di novembre, con il prossimo che sarà a…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy