Categorie: Politica

Come si vota alle politiche: fac-simile delle schede elettorali

Come si vota alle politiche? Le elezioni sono ormai alle porte. Ecco, di seguito, tutte le info utili sulle modalità per votare alle elezioni del 25 settembre.

Tutto pronto per le elezioni del 25 settembre ormai alle porte. Infatti, domeniche si potranno raggiungere le sedi del proprio comune di residenza per poter esprimere la propria preferenza. Ecco come si vota alle politiche.

Com’è fatta la scheda

Il sistema elettorale per Camera e Senato è il medesimo. L’elettore avrà una scheda per la Camera (colore rosa) e una per il Senato (colore giallo), concepite allo stesso modo. Sulla scheda vengono stampati i nomi dei candidati al collegio maggioritario (uninominale) aggregati per coalizioni. Sotto ciascun nome, sono stampati i simboli dei partiti che lo appoggiano con (ciascuno) fino a quattro candidati per il collegio proporzionale (plurinominale).

Come si vota alle politiche

Come si vota alle politiche del 25 settembre? L’elettore dispone di diverse modalità di voto. Se vuole votare soltanto per l’uninominale, gli basterà tracciare una croce sul nome del candidato uninominale prescelto. Se vuole votare anche per il plurinominale, traccerà una croce anche sul simbolo del partito preferito. Tracciando la croce soltanto sul simbolo del partito, il voto si trasferisce automaticamente anche al candidato per l’uninominale. Inoltre, non c’è la possibilità di voto disgiunto e se qualcuno dovesse votare un candidato di una lista e un altro partito, la scheda sarà ritenuta nulla.

Il tagliando antifrode

Ogni scheda elettorale è provvista di un tagliando rimovibile (“tagliando antifrode”) in cui è scritto un codice alfanumerico progressivo. I componenti dei seggi elettorali hanno il compito di controllare che il numero del tagliando sia lo stesso di quello annotato prima della consegna della scheda all’elettore. Solo dopo tale controllo il presidente del seggio potrà inserire la scheda stessa nell’urna.

Segretezza del voto

Secondo il Decreto legge n°49 del 1° aprile 2008 vieta l’introduzione di cellulari e fotocamere nelle cabine elettorali per fotografare e registrare mentre si vota. I trasgressori verranno puniti con l’arresto da tre a sei mesi e con una multa da 300 a 1000 euro. 

Elezioni Regionali Sicilia 2022: gli errori da non commettere in cabina elettorale


 

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Mercato del lavoro siciliano in svolta positiva: occupazione oltre il 50% per la prima volta

La Sicilia supera per la prima volta una soglia simbolica e significativa: oltre la metà…

4 Dicembre 2025

Giovani siciliani in fuga: l’allarme del Cnel sull’emigrazione giovanile

Il Rapporto Cnel 2025, presentato a Villa Lubin, fotografa una situazione allarmante: l’Italia continua a…

4 Dicembre 2025

Bonus per le scuole paritarie verso l’ok: il governo accelera sulla Legge di Bilancio

L’ipotesi di un nuovo bonus destinato alle famiglie che iscriveranno i figli alle scuole paritarie…

4 Dicembre 2025

Catania introduce PayTourist dal 2026: ecco cos’è e come funziona

Dal primo gennaio 2026 il Comune di Catania introdurrà PayTourist, la nuova piattaforma digitale pensata…

4 Dicembre 2025

L’appello di ANAFePC contro i costi dei biglietti aerei: “Voli troppo cari, servono misure immediate”

Tra le molte priorità al centro dell’attività di ANAFePC - l’Accademia Nazionale per l’Alta Formazione…

4 Dicembre 2025

Eventi Catania, cosa fare nel weekend: mercatini, concerti, libri e showcooking

Eventi Catania: La città etnea si prepara a vivere un weekend ricco di appuntamenti gratuiti…

4 Dicembre 2025