Nella nuova classifica stilata dalla Shanghai Ranking Consultancy l'Italia perde prestigio e si posiziona oltre le prime cento posizioni.
Secondo la nuova classifica ARWU, all’Italia spetta il risultato peggiore tra i Paesi del G7 per quanto riguarda le sue Università.
In prima posizione Harvard, seconda Stanford e terzo posto per il Mit. Ecco le università (tutte statunitensi) vincitrici della classifica ARWU, Academic Ranking of World Universities 2022, a cura dell’organizzazione indipendente Shanghai Ranking Consultancy.
Per arrivare al territorio Europeo e confinante dobbiamo guardare dal quarto posto in poi, con l’University of Cambridge e al settimo Oxford, entrambe nel Regno Unito. Per quanto riguarda l’Italia, invece, si dovrà avere pazienza ma soprattutto scorrere la classifica e oltrepassare le cento posizioni. La graduatoria stilata dalla Shanghai Ranking Consultacy definisce in maniera precisa soltanto i primi cento posti, dopo si limita a indicare una fascia generica per i restanti atenei. Tra i criteri considerati per la sua compilazione ci sono i riconoscimenti accademici in termini di paper pubblicati e citazioni ricevute. Ovviamente non mancano i premi Nobel e le performance sul numero di iscritti.
A raggiungere il posizionamento più alto per l’Italia, che però risulta essere il Paese con i peggiori numeri del G7, c’è La Sapienza di Roma. La sua posizione è fissata generalmente nella fascia tra il 101° posto e il 150°. Per gli altri atenei si è costretti a scorrere molto di più:
Gli agenti del Nucleo artificieri della questura di Catania hanno recentemente sventato una pericolosa attività…
Capodanno è ormai alle porte! A Catania i preparativi per la notte più attesa dell’anno…
Saldi Sicilia 2025: i saldi in Sicilia nel 2025 sono alle porte, e se ami…
Capodanno 2025: partito il countdown che saluterà il 2024 per dare inizio al nuovo anno.…
Con l’arrivo del 2025, si aprono tante nuove opportunità nel settore pubblico! Enti, università e…
Ogni anno, in prossimità delle festività natalizie e di Capodanno, una delle domande più comuni…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy