È entrato in servizio ieri il nuovo treno della metropolitana di Catania, il secondo della fornitura dei 10 nuovi treni, prodotti nello stabilimento Titagarh Firema di Caserta, che verrà completata l’anno prossimo, il cui acquisto è stato finanziato dalla Regione Siciliana con i fondi europei. “Barbara”, il cui nome riprende la protrettrice dei minatori Santa Barbara, si affianca ad “Agatha”, già in servizio dal mese di aprile. Il costo di un singolo treno è di 3 milioni 630 mila euro.
Il nuovo treno può ospitare un totale di 420 persone di cui 64 sedute ed è dotato di 2 posti per carrozzine e 4 alloggi per biciclette. Ogni veicolo ha 4 porte passeggeri per fianco, per un totale di 16 porte passeggeri, ciascuna delle quali ha una larghezza libera di 1300 mm. Un terzo treno si trova già a Catania e comincerà adesso il pre-esercizio.
Durante la corsa inaugurale, presente anche il sottosegretario di Stato al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile, Giancarlo Cancelleri, il quale ha affermato che il MIMS sta prevendendo una norma che assegna a FCE 5,2 milioni di euro ogni anno per estendere il servizio di metropolitana dalle 6 fino alle 24 (ed all’una del mattino nel fine settimana). Inoltre, si punta anche a migliorare la frequenza, portandola a 10 minuti per tutto l’orario di esercizio.
“La metro di Catania sta riuscendo a coniugare lo sviluppo costante dell’infrastruttura al rinnovo del materiale rotabile, obiettivi della “cura del ferro” attuata dal governo Musumeci in Sicilia” – sottolinea l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, intervenuto al viaggio inaugurale di “Barbara –. In questi anni – aggiunge Falcone – la Regione, grazie a diversi ingenti finanziamenti, è divenuta motore della crescita di Fce con benefici concreti per la mobilità del capoluogo etneo. Dopo “Agata”, “Barbara” e il terzo treno già arrivato in città, proseguiranno le consegne dei nuovi convogli con la cadenza di un mese e mezzo circa fra l’uno e l’altro. Entro l’anno la metro di Catania potrà contare su una flotta di treni tutti nuovi di zecca, un rinnovamento che viene già apprezzato ogni giorno da migliaia di utenti”.