La dispersione scolastica potrebbe determinare la revoca del Rdc per molte famiglie italiane: lo studio.
A seguito degli ennesimi casi di delinquenza avvenuti a Napoli, il Comitato nazionale dell’ordine e della sicurezza pubblica, che si è riunito recentemente in Prefettura, ha messo al vaglio l’ipotesi di revoca del Reddito di cittadinanza a quei beneficiari che non assicurano un’adeguata istruzione ai figli e non si curano di mandarli a scuola.
È, infatti, grazie al Governo Conte che da tre anni il Rdc rappresenta ormai un’indispensabile fonte di reddito per più di 1,34 milioni di nuclei familiari ed è soprattutto al sud che viene registrato il maggior numero di percettori: come riporta SkyTg24, soltanto a Napoli e provincia, la papabile proposta potrebbe riguardare ben 160 mila famiglie.
In alcune regioni d’Italia l’interruzione dell’istruzione precoce persiste ancora. Fra le regioni in cui è stato rilevato un alto tasso di abbandono già nella scuola secondaria di primo grado, secondo gli ultimi dati del Ministero, è in vetta proprio la Sicilia con un valore dell’1,07%, seguita da Calabria (o,75%), Campania (0,74%) e Molise (0,34%).
Il nuovo protocollo d’intesa mirerebbe, quindi, a sradicare il fenomeno della dispersione scolastica, particolarmente presente nei quartieri più difficili, che è causa di un tangibile disagio sociale per i giovani che sono così facilmente esposti ad una vita di violenza e criminalità.
Sono ufficialmente iniziate le procedure per l’elezione del nuovo Rettore dell’Università di Catania, che guiderà…
Nel 2024 il tasso di occupazione in Italia ha registrato una crescita più marcata rispetto…
Graduatorie ATA 24 mesi: Dal 28 aprile alle ore 14:00 fino al 19 maggio 2025…
Dal 1° al 4 maggio 2025, Catania ospiterà la sedicesima edizione della “Walk of Life…
La 60ª edizione del ciclo di spettacoli classici al Teatro Greco di Siracusa si apre…
Bonus bollette 200 euro: Con l’approvazione definitiva del Dl Bollette da parte del Senato, è…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy