Concorsi Sicilia volti all’assunzione di 1.170 persone al centro di questi ultimi giorni, per via di un errore all’interno del bando che avrebbe potuto comportare l’annullamento delle domande già presentate.
Le allettanti opportunità lavorative riguardano i Centri per l’Impiego presenti nell’Isola, l’Amministrazione regionale e il Corpo Forestale. Queste erano state ufficializzate per mezzo della pubblicazione dei bandi in Gazzetta Ufficiale, avvenuta il 29 dicembre 2021.
Concorsi Sicilia, si va avanti: le parole di Zambuto
Più recentemente in molti hanno temuto che si potesse optare per l’annullamento: una possibilità, questa, emersa già nel corso della scorsa settimana. Fortunatamente, però, è stato possibile procedere con la correzione dell’errore e non è stato necessario bloccare le procedure, ma soltanto prorogare un’importante scadenza. È quanto confermato ai microfoni di ANSA da Marco Zambuto, Assessore regionale alla Funzione pubblica.
“Il concorsone va avanti, voglio rassicurare le tante persone che hanno presentato la domanda e quanti lo faranno – ha dichiarato l’Assessore Zambuto – . Abbiamo corretto un errore nei bandi e prorogato la scadenza per le istanze al 25 febbraio. I tempi saranno veloci, penso che i posti saranno assegnati entro l’estate”.
Andrà ricordato che a segnalare l’errore nel richiamare la norma sulla riserva per i dipendenti regionali è stato il Cobas/Codir.
“Abbiamo tolto la riserva – afferma infine Zambuto – Prossima settimana incontrerò i sindacati per discutere della riclassificazione del personale all’interno del rinnovo del contratto di lavoro del comparto”.