Categorie: Attualità

Sicilia, rischio zona gialla e quarantena per chi rientra nell’Isola

La Sicilia verso la zona gialla: è questa la prospettiva, che si discuterà in queste ore. Si prevede di reintrodurre anche la quarantena per chi rientra.

Con l’aumento dei contagi, che i tamponi delle festività stanno registrando, il presidente della Regione Nello Musumeci riflette sulla possibilità di una nuova stretta e il rientro in zona gialla per la Sicilia. L’ipotesi è portare la Sicilia in giallo subito dopo Capodanno.

La prospettiva della zona gialla

A cambiare sarebbe ben poco, viste le nuove restrizioni nazionali, che prevedono già l’uso obbligatorio di mascherina sia al chiuso che all’aperto. L’unico vero cambiamento riguarderebbe i pranzi e le cene con tavoli composti da 4 persone o da nuclei familiari conviventi.

Mi sembra chiaro – ha detto Nello Musumeci, venerdì a Catania – è sotto gli occhi di tutti, che prestissimo andremo in zona gialla: siamo rimasti fuori per merito di tutti, ma temiamo che le feste natalizie possano condurci in zona gialla. La nuova variante del virus è facilmente contagiosa, ma meno virulenta per chi ha fatto il vaccino, soprattutto la terza dose. Affrontiamo con una certa serenità, ma senza rilassarsi il periodo delle festività sapendo che il rispetto delle norme è il primo obiettivo al quale dobbiamo guardare

Oggi, come ha annunciato l’assessore Ruggero razza, su Facebook, i vertici delle aziende sanitarie territoriali si incontreranno per un confronto sullo stato della pandemia e per valutare azioni di potenziamento delle misure attualmente in vigore. Subito dopo terrà un punto stampa presso il Palazzo della Regione di Catania.

Quarantena per chi arriva in Sicilia

Per ridurre il rischio dei contagi, specie della nuova variante Omicron, Musumeci sta pensando a una stretta che prevede, per chi entra nell’Isola, un isolamento obbligatorio. La restrizione varrebbe sia per chi giunge dall’estero sia per chi proviene da altre regioni. “Potremmo reintrodurre la quarantena per chi rientra o arriva in Sicilia. Stiamo valutando se è una soluzione praticabile” anticipa l’assessore Razza.

Aumento dei drive in

La popolazione si è resa conto dell’importanza della prevenzione e così, in molti, pur essendo vaccinati, si armano di pazienza per affrontare file chilometriche per poter fare il tampone, in vista di trascorrere feste serene e al sicuro coi propri familiari. Razza afferma: è necessario un “aumento dei drive in e in genere dei luoghi in cui si può fare un tampone“.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Bonus elettrodomestici, al via la lista d’attesa: come funziona

Bonus elettrodomestici: novità a riguardo per l'erogazione dell'incetivo. A tal proposito il Ministero delle Imprese…

5 Dicembre 2025

Aeroporto di Catania, cambiano le aree dedicate al trasporto pubblico

La SAC, la Società di Gestione degli Aeroporti di Catania, ha annunciato che, a partire…

5 Dicembre 2025

Concorsi INPS, novità per le assunzioni di diplomati e laureati

Concorsi INPS: secondo quanto comunicato dal piano delle assunzioni INPS, incluso nel PIAO 2025-2027, si…

5 Dicembre 2025

Concorso coadiutori amministrativi, necessario il diploma: le prove

Concorso coadiutori amministrativi:  indetto un concorso per coadiutori amministrativi volto a coprire dieci posti nel…

5 Dicembre 2025

La Sicilia si riconferma la regione Italiana con più residenti all’estero

Presentata a Roma la XX edizione del Rapporto Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes. Quello…

5 Dicembre 2025

Bonus under 35: in cosa consiste e come ottenere 1300 euro

Bonus under 35: sarà possibile ottenere un doppio bonus per i giovani imprenditori under 35…

5 Dicembre 2025