Molte le ipotesi e le decisioni al vaglio riguardanti le modalità di svolgimento dell’esame di maturità del 2022. Qualche settimana fa era stata confermata la modalità introdotta durante l’anno di pandemia da covid-19, e quindi solamente la prova orale rinforzata. Ma adesso, sembrerebbero esserci dei risvolti a riguardo.
Ma, c’è chi preferirebbe la modalità tradizionale e dunque il Ministro Bianchi si è riservato di decidere e valutare entro gennaio 2022. Tuttavia, le ipotesi al vaglio sono tre: un orale rinforzato con un elaborato, una prova scritta, ma decisa dalla commissione, il ripristino dalla maturità ante Covid (due prove scritte più prova orale).
In realtà il ballottaggio si restringe a due ipotesi: il maxi orale con elaborato (come negli ultimi due anni) e la novità della prova scritta non più a carattere nazionale, ma predisposta dalla singola commissione di esame affinché tale prova sia aderente alle attività didattiche effettivamente svolte nel corso dell’anno scolastico.