Nelle settimane scorse, nei pressi di Zafferana Etnea, all’interno di una grotta è stato trovato cadavere di un uomo. All’interno della tasca della giacca dell’uomo vi erano delle monete, delle vecchie lire e al suo fianco è stata rinvenuta una pagina del giornale La Sicilia datata 15 dicembre 1978 con i necrologi di 12 nomi.
Tuttavia, gli indici sono ancora pochi e non chiari. A partire dall’abbigliamento che indossava l’uomo, alla pagina del giornale e ancora i 12 nomi nei necrologi. Il primo dei necrologi è quello scritto dal rettore e dal consiglio di amministrazione dell’Università di Catania per il professor Antonio Arcoria, dopo la scomparsa della madre, la signora Barbara Finocchiaro, vedova Arcoria. Poi c’è il ”Nobil Homo Commendator Dottore Saverio Betto”, la signora Florina Impalà, il cavalier Edmondo De Marco e del dottore Paolo Rapisarda. E ancora, il geometra Paolo Pavone, la professoressa Palma Brunelli,il medico Salvatore Lentini e il signor Bernardo La Mari.
A tal proposito, la Guardia di Finanza, ha iniziato gli accertamenti tramite i familiari dei defunti per cercare di capire quali sono i collegamenti con l’uomo ritrovato nella grotta.