Meteo

Meteo Sicilia: inizia il grande caldo, picchi fino a 45° e rischio incendi

Meteo Sicilia
Meteo Sicilia: comincia quella che da molti è definita la settimana più calda dell'estate 2021. Attesi, assieme agli alti picchi di calore e incendi.

Meteo Sicilia: come preannunciato nei scorsi giorni, inizia la settimana più temuta da tutto il Sud Italia. Un’intensa ondata di caldo, più forte di quelle già drammaticamente vissute durante gli scorsi giorni, sta per colpire: porta con sé altissime temperature e un fortissimo rischio di ulteriori incendi, che già hanno causato diverse situazioni d’emergenza, specialmente sull’Isola. Cosa bisogna aspettarsi dai prossimi giorni? Quali precauzioni sarà necessario prendere?

Meteo Sicilia: le previsioni per la settimana

Il grande caldo è pronto a colpire. Come annunciato dal previsore del sito 3bmeteo.com, la Sicilia non avrà scampo: “l’alta pressione inoltre riprenderà a sospingere dall’entroterra algerino una massa d’aria molto calda che darà avvio ad una nuova e duratura ondata di calore, con temperature massime prossime se non superiori ai 40 °C su tutte le aree interne”.

“Valori inferiori”, aggiunge il sito, “ma con caldo decisamente più afoso per effetto dei più elevati tassi di umidità relativa solo lungo le aree costiere. Il caldo di intensificherà ulteriormente a metà settimana, quando sono attesi picchi addirittura intorno ai 45 °C nelle zone interne della Sicilia, ed è destinato ad insistere fino a Ferragosto”.

Poche speranze, infine, per degli annuvolamenti atti a proteggere dal forte sole: i cieli si presenteranno prevalentemente soleggiati, malgrado il temporaneo transito di qualche banco nuvoloso alto e stratiforme, che si limiterà a produrre innocue velature che li renderanno lattiginosi”.

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di TEMU destinati agli studenti universitari per ottenere un pacchetto buono di 💰100€. Clicca sul link o cerca ⭐️ apd39549 sull'App Temu!

Meteo Sicilia: l’appello della protezione civile

Assieme alla preoccupazione per le alte temperature, i cui picchi sarebbero da registrarsi tra il 10 e il 12 agosto, cresce l’ansia per il nuovo svilupparsi di incendi: come spiegato dal capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Guido Parisi, gli incendi nati per il troppo caldo sono molto rari: “a scatenare le fiamme sono purtroppo l’incuria nella quale versano le aree boschive, i comportamenti dei cittadini che lasciano rifiuti senza curarsi delle conseguenze, la scarsità di manutenzione”, senza dimenticare, naturalmente, i piromani che spesso vengono colti sul fatto.

Per questo motivo, la Protezione Civile è stata mobilitata in tutto il territorio nazionale: come spiegato dal capo Fabrizio Curcio, “non faremo mancare il nostro supporto alle regioni maggiormente colpite da questi eventi, siamo al lavoro senza sosta per contenere i roghi, ma chiediamo ai cittadini la massima collaborazione e cautela, rivolgendosi infine proprio ai cittadini, spiegando come “è fondamentale evitare ogni comportamento che possa generare incendi e segnalare tempestivamente anche roghi di piccola entità”.