Classifica Censis 2021: siciliane in fondo, ma spicca Palermo tra i “mega atenei”

Nuove classifiche Censis per gli atenei statali: prendono ad oggetto il numero di iscritti per singolo ateneo

Sono uscite nella giornata di oggi 19 luglio le classifiche delle università italiane del Censis. Esse prendono ad oggetto gli atenei italiani per il numero di iscritti e si differenziano in: mega atenei statali, grandi atenei statali, medi e piccoli atenei statali.

Mega atenei statali

Tra i mega atenei statali, cioè quelli con oltre 40.000 iscritti, nelle prime quattro posizioni si mantengono stabili, rispettivamente, l’Università di Bologna, prima con un punteggio complessivo pari a 91,8, inseguita come gli scorsi anni dall’Università di Padova, con un punteggio pari a 88,7.

Seguono, invertendosì rispetto all’anno scorso, La Sapienza di Roma, che con 85,5 sale dal quarto al terzo posto, e l’Università di Firenze, che retrocede dal terzo al quarto, riportando il valore complessivo di 85. Fissa in quinta posizione l’Università di Pisa, con un punteggio di 84,8, cui segue Università di Torino, che si riprende una posizione in graduatoria (82,8).

Al settimo posto si colloca una new entry: l’Università di Palermo, passata dai grandi ai mega atenei statali, che con 82,7 di punteggio totale si posiziona prima della Statale di Milano (81,8). Ultima tra i mega atenei statali è l’Università di Napoli Federico II, preceduta dall’Università di Bari in penultima posizione.

Grandi atenei statali

Tra i grandi atenei statali, che prendo ad oggetto le università con iscritti che vanno dai 20mila ai 40mila, l’Università di Perugia mantiene il suo primo posto, con 93,3. Al secondo posto Salerno (91,8), con una scalata di sei posizioni, mentre  Pavia al terzo posto, scende di un gradino con 91,2. Rimane al quarto posto l’Università della Calabria (90,2), cui segue al quinto posto con un punteggio di 89,7 la Cà Foscari, che quest’anno è passata dai medi ai grandi atenei statali.

In fondo alla classifica l’Università di Catania con 78,5, quella di Chieti e Pescara con 78,3 e infine l’Università di Messina con 76,5.


Classifica Censis 2021: Unict agli ultimi posti tra i “grandi atenei”, calano gli iscritti


Medi e piccoli atenei statali

Per i medi atenei statali, che hanno dai 10mila ai 20mila iscritti, l’Università di Trento è al primo posto con 97,3. Seconda Siena con 94 e Sassari con 92,8. Mentre per i piccoli atenei statali, iscritti fino a 10mila, difende la prima posizione Camerino, con un punteggio complessivo pari a 98,2, seguita da un altro ateneo marchigiano, Macerata, che totalizza 86,5 punti. Terzo l’ateneo laziale di Cassino con 84,7.

Martina Di Ruggiero

Sono laureata in Giurisprudenza. Frequento un Master in Giornalismo Multimediale della 24Ore Business School, amo scrivere, raccontare storie e condividerle. Appassionata di radio e podcasting e di sport.

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