TFA Sostegno VI ciclo al via. Il 6 luglio scorso, la ministra per l’Università e la ricerca Cristina Messa ha firmato il decreto con la ripartizione dei posti ateneo per ateneo per i corsi che partiranno durante il prossimo anno accademico. In tutto, dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di II grado, i posti disponibili nelle università sono oltre 22mila.
Ci sono, tuttavia, delle classi di concorso che non possono partecipare. Vediamo, nel dettaglio, chi rimarrà escluso.
TFA Sostegno VI ciclo: le classi di concorso escluse
Come riportato su Orizzonte Scuola, il Ministero dell’istruzion ha emanato una nota (nota 13 agosto 2020) con cui ha indicato le classi di concorso della scuola secondaria escluse dall’accesso alle selezioni in quanto ad esaurimento.
Di seguito, le classi di concorso escluse:
- A-29 Musica negli istituti di istruzione secondaria di secondo;
- A-66 Trattamento testi, dati ed applicazioni. Informatica;
- A-76 Trattamenti testi, dati ed applicazioni, informatica, negli istituti professionali con lingua di insegnamento slovena;
- A-86 Trattamenti testi, dati ed applicazioni, informatica, negli istituti professionali in lingua tedesca e con lingua di insegnamento slovena;
- B-01 Attività pratiche speciali;
- B-29 Gabinetto fisioterapico;
- B-30 Addetto all’ufficio tecnico;
- B-31 Esercitazioni pratiche per centralinisti telefonici;
- B-32 Esercitazioni di pratica professionale;
- B-33 Assistente di Laboratorio.
TFA Sostegno VI ciclo: i requisiti
Quali sono, invece, i requisiti per l’accesso alle selezioni per quanto riguarda la scuola secondaria di primo e di secondo grado?
- abilitazione specifica sulla classe di concorso ovvero analoghi titoli di abilitazione conseguiti all’estero e riconosciuti in Italia ai sensi della normativa vigente;
Oppure
- laurea magistrale o a ciclo unico (oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso) più 24 CFU/CFA (acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extra curricolare nelle discipline antro-po-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche, garantendo comunque il possesso di almeno sei crediti in ciascuno di almeno tre dei seguenti quattro ambiti disciplinari: pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione; psicologia; antropologia; metodologie e tecnologie didattiche);
Oppure
- abilitazione per altra classe di concorso o altro grado di istruzione (vedi di seguito) più laurea che dà accesso alla classe di concorso.
Per quel che riguarda, inoltre, gli insegnanti tecnico-pratici sono previsti i seguenti requisiti:
- abilitazione specifica sulla classe di concorso ovvero analoghi titoli di abilitazione conseguiti all’estero e riconosciuti in Italia ai sensi della normativa vigente;
- laurea anche triennale (oppure diploma dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica di primo livello, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso) più 24 CFU/CFA (acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extra-curricolare nelle discipline antro-po-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche, garantendo comunque il possesso di almeno sei crediti in ciascuno);
- abilitazione per altra classe di concorso o altro grado di istruzione (vedi di seguito) più laurea che dà accesso alla classe di concorso.